Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] a quella di un ultrafiltrato del plasma fetale, mentre con il progredire della stessa si riduce la concentrazione degli elettroliti e aumenta quella dell'urea e della creatinina. Alla fine del primo trimestre, i nefroni hanno una certa capacità ...
Leggi Tutto
Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] Perché essa si verifichi, è fondamentale la presenza di adeguate concentrazioni di sostanze chimiche, enzimi ed elettroliti.
Avvicinandosi l'epoca presunta del parto, la membrana delle fibrocellule muscolari del miometrio diventa progressivamente più ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] elastiche come la compressibilità adiabatica nei liquidi e i parametri di Lamè nei solidi (Compressibilità di soluzioni di elettroliti determinata mediante la velocità degli ultrasuoni, in La Ricerca scientifica, XI [1940], pp. 605-618, in coll. con ...
Leggi Tutto
PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] anni un grande interesse nell’ambiente scientifico internazionale.
Piontelli si interessò infine anche allo studio di elettroliti in sistemi diversi da quello acquoso; in questo ambito dedicò particolare attenzione al comportamento elettrochimico dei ...
Leggi Tutto
BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] , egli, in contrasto con le classiche teorie secondo le quali le particelle del soluto presente in soluzione di elettroliti si trovano solo in due stati distinti, cioè molecole indissociate e ioni liberi, riallacciò i dati sperimentali al concetto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] di questo microrganismo, gettando le basi dell’infettivologia. Descrisse la malattia come una perdita massiva di fluidi e di elettroliti, dovuta all’azione locale del vibrione sulla mucosa intestinale, e raccomandò, nei casi più gravi, l’iniezione ...
Leggi Tutto
GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] estremamente precisa dell'entità dell'edema così provocato, dimostrò che, essendo le membrane di diffusione permeabili agli elettroliti e impermeabili ai colloidi, i processi di imbibizione e di osmosi debbono considerarsi entrambi come fattori del ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] con l'Istituto dei metalli leggeri di Novara e anche come direttore di una sezione del gruppo di ricerca su elettroliti e processi elettrolitici del Consiglio nazionale delle ricerche, pose in essere un vasto piano di ricerche per chiarire alcuni ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] in catene chiuse, costituendo così una pila [v.]); sono di seconda classe i conduttori ionici, quali gli elettroliti, di prima classe, invece, i conduttori elettronici, quali, tipicamente, i metalli. Assumendo un metallo qualsiasi come metallo ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] come sempre, l'ipotesi di lavoro. M. Faraday aveva affermato che deboli quantità di corrente possono passare attraverso un elettrolita, senza trasporto di ioni ai due poli. Questo fatto, se confermato, avrebbe reso necessario di ammettere un duplice ...
Leggi Tutto
elettrolito
elettròlito (o elettrolìto; anche elettròlita o elettrolìta) s. m. [dall’ingl. electrolyte (M. Faraday, 1834), comp. di electro- «elettro-» e -lyte «-lito2»]. – In chimica, ogni sostanza (acido, base, sale) che si dissoci in ioni...
iperelettrolitemia
iperelettrolitemìa s. f. [comp. di iper-, elettrolito e -emia]. – In medicina, aumentata concentrazione di elettroliti nel sangue, che può conseguire, fra l’altro, a disidratazione o a scarsa eliminazione urinaria (per insufficienza...