Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] , carbonato, fluoruro ecc.
Preparazione e utilizzi
Il c. fu ottenuto per la prima volta da H. Davy nel 1808. Si prepara per elettrolisi del cloruro di c. fuso o per riduzione dell’ossido di c. con alluminio in storte di acciaio al nichel-cromo a ...
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Analisi chimica strumentale
Arnaldo Liberti
Guido Saini
La chimica analitica si occupa dello studio e dello sviluppo dei metodi mediante i quali si possono individuare le specie chimiche presenti in [...] , un metallo per riduzione da una soluzione molto diluita di un suo ione. Questo risultato si ottiene eseguendo l'elettrolisi della soluzione in esame per un tempo sufficientemente lungo. Dopo di ciò, la polarità dell'elettrodo viene invertita, in ...
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Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl [...] essere mantenuti separati per evitare reazioni secondarie che porterebbero alla formazione di altri prodotti (ipocloriti ecc.). Per l’elettrolisi si usano celle a diaframma o a catodo di mercurio. Nelle celle a diaframma si usano numerosi artifici ...
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interruttore
interruttóre [Der. del lat. interruptor -oris, da interruptus: → interrotto] [FTC] [EMG] I. automatico: i. nel quale la manovra di chiusura avviene manualmente, mentre quella di apertura [...] filo di platino in un tubicino di vetro dal quale ne sporge soltanto la punta; chiuso il circuito e avviata l'elettrolisi, sulla punta dell'anodo si forma, per riscaldamento, una bolla di vapore che interrompe il circuito; la bolla si dissolve ...
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Elemento chimico del gruppo delle terre rare, scoperto nel 1803 contemporaneamente e indipendentemente da M.H. Klaproth e J.J. Berzelius; simbolo Ce, numero atomico 58, peso atomico 140,13; isotopi più [...] (cerite, monazite, ortite), dai quali viene estratto e separato sotto forma di cloruro, che è poi sottoposto all’elettrolisi. Viene impiegato in lega con il ferro e altri metalli per la preparazione di leghe piroforiche (accenditori automatici), di ...
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Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] potassio, è trasformato poi in fluoborato di potassio dal quale, dopo essiccamento, per elettrolisi in bagno fuso con fluoruro di potassio, si separa 105B. L’elettrolisi viene eseguita in un crogiolo di grafite che funziona da anodo, mentre il catodo ...
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titolazione In chimica, il procedimento mediante il quale si determina la quantità di una sostanza A presente in soluzione mediante aggiunta di una soluzione titolata (cioè a concentrazione nota) di un [...] aggiunta, cioè il titolante, anziché essere rilasciata da una buretta, viene prodotta all’atto del suo impiego mediante elettrolisi: quando la t. è finita, dal numero dei coulomb passati per produrre la quantità necessaria di titolante si risale ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] aggiunta di polvere di zinco, del c. contenuto come impurezza nella soluzione di solfato di zinco da inviare alle celle di elettrolisi. Si separa, così, un residuo ricco di c. (fino al 20%, riferito al prodotto secco), utilizzato per ottenere c. di ...
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accumulatore
accumulatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. accumulator -oris, da accumulare "ammucchiare" che è da cumulus "cumulo"] [LSF] Denomin. di dispositivi, di vario genere, atti a conservare, [...] elettrolito sono tali da dar luogo, al passaggio della corrente di carica, a reazioni secondarie tra i prodotti dell'elettrolisi e gli elettrodi, dei quali ultimi si modifica la natura chimica; a causa di tali modificazioni, si produce un'energica ...
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equivalente
equivalènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. aequivalens -entis del lat. aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valere e quindi "che ha lo stesso valore"] [ALG] Di coppie di elementi di [...] per il passaggio di un coulomb di elettricità, anche pari, in virtù della definizione elettrolitica del coulomb (basata sull'elettrolisi del cloruro d'argento), al prodotto dell'e. elettrochimico dell'argento (1.118 mg/C) per il rapporto tra ...
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elettrolisi
elettròliṡi s. f. [comp. di elettro- e -lisi]. – L’insieme dei fenomeni chimici che avvengono durante il passaggio della corrente elettrica continua in una soluzione contenente un elettrolito: gli ioni dell’elettrolito, anioni...
elettrolitico
elettrolìtico agg. [der. di elettrolisi] (pl. m. -ci). – Dell’elettrolisi, relativo all’elettrolisi: fenomeno e.; conduzione e., il passaggio di corrente elettrica continua o alternata nella soluzione di un elettrolito; raffinazione...