Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] sperimentalmente, come illustrato nella fig. 10; esse si riscontrano in sedimenti di gel metallici, nella deposizione elettroforetica di sospensioni, in dispersioni di lattici polimerici e in altre situazioni analoghe. Il loro studio è interessante ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] , sia a geni la cui attività primaria (produzione di un enzima) può essere svelata per mezzo dell'analisi elettroforetica, con la quale si mettono in evidenza alcune differenze delle molecole proteiche.
Diverse cause mantengono in essere i ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] le tecniche di bandeggio e gli enzimi (o le altre proteine) dell'uomo e del topo possono essere distinti elettroforeticamente per le loro diverse caratteristiche di migrazione. Si possono così ottenere informazioni relative all'assegnazione di geni a ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] alle trombosi vascolari.
Il tipo III (malattie delle beta larghe) deve la denominazione alla larghezza della banda elettroforetica delle beta-lipoproteine di carattere abnorme, ed è causa di elevato contenuto di trigliceridi e colesterolo nel plasma ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] in tal modo alcuni amminoacidi, messi in evidenza, come classe anche se non individualmente, dalla separazione elettroforetica.
Hasselstrom e altri ottennero glicina, acido aspartico e acido diamminosuccinico irradiando con particelle β una soluzione ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] sopracitate che hanno contribuito grandemente alla diagnostica di laboratorio. Per esempio, combinando la separazione elettroforetica con l'immunoprecipitazione, si possono individuare le componenti sieriche e scoprire eventuali alterazioni in senso ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] . Questo fatto non era noto, o perlomeno non era chiaro, fino a poco tempo fa, fino a quando cioè l'analisi elettroforetica delle proteine ha reso possibile lo studio della variazione genetica in un campione di geni scelti a caso, o più precisamente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] banda possono distinguere le diverse varianti di una stessa proteina. Quando Pauling, chimico del Caltech, applicò l'analisi elettroforetica alle emoglobine umane nel 1949, diede perciò inizio alla scoperta di un intero insieme di varianti, tra cui ...
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GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] stampo (in 3″ da 1/2 a 1 mm.). In modo analogo agiscono alcuni acceleranti organici eome la difenilguanidina;
d) deposizione elettroforetica su stampi: brevettata da S. E. Sheppard e L. W. Eberlin e indipendentemente da P. Klein (1924) si basa sul ...
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Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] della leucemia. La proteina virale di gran lunga più importante, la trascrittasi inversa, non ben distinguibile all'analisi elettroforetica, è una polimerasi che utilizza l'RNA virale come stampo: quella dei virus aviari, la meglio studiata, risulta ...
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elettroforetico
elettroforètico agg. [der. di elettroforesi] (pl. m. -ci). – Relativo all’elettroforesi, che sfrutta il fenomeno dell’elettroforesi: procedimenti elettroforetici.
verniciatura
s. f. [der. di verniciare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di verniciare, di applicare la vernice sulla superficie (opportunamente pulita, sgrassata e, talora, preparata con fondi di ancoraggio) di un oggetto, per motivi estetici...