spike
spike 〈spàik〉 [s.ingl. "punta, spiga", affine al lat. spica (→ spiga), usato in it. come s.m.] [LSF] Termine correntemente usato per indicare strutture la cui forma ricorda quella di una punta [...] ] come caso particolare del signif. precedente, nome, a motivo della loro forma, dei cosiddetti potenziali d'azione dell'elettrofisiologia; (c) [FSD] la regione di danneggiamento di un solido provocata da una radiazione nucleare, che ha un andamento ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
La locuzione ingegneria biomedica (detta anche bioingegneria e ingegneria medica) indica quel settore interdisciplinare di applicazione dell’ingegneria, delle [...] ’ingegneria biomedica possono essere fatte risalire alla fine del XIX sec., con gli iniziali sviluppi dell’elettrofisiologia e con la scoperta delle radiazioni ionizzanti; tuttavia, la nascita ufficiale dell’ingegneria biomedica viene generalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] Ravenna. Prima di prendere servizio, si recò a Parigi per presentare all’Académie des sciences i suoi lavori di elettrofisiologia. Com’è noto, le ricerche di Matteucci riscossero un notevole consenso a Parigi, consenso di cui venne subito informato ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] del corpo umano in vivo, patologico e sano. È con il grande sviluppo della semeiotica strumentale ‒ radiologica, elettrofisiologica, di medicina nucleare, di laboratorio ecc. ‒ che la cultura del corpo in vivo raggiunge il suo acme, determinando ...
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Meditazione trascendentale
Bruno Callieri
Si definisce meditazione la pratica ascetica per cui il credente si raccoglie in sé stesso e, riflettendo sulle verità di fede, rende più intensa la propria [...] e della frequenza delle onde β (beta) encefaliche (v. il capitolo I segnali elettrici e magnetici, Elettrofisiologia) durante lo stato samadhi. Ciò ha indotto diversi autori a utilizzare sistematicamente le tecniche di concentrazione (impropriamente ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] neuroni, raggruppati in dieci gangli principali, che per le loro dimensioni sono facili da analizzare con tecniche di elettrofisiologia e biochimica. Il comportamento di difesa della lumaca di mare di fronte a stimolazioni nuove è quello di ritrarre ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] nervosa.
T. Deguchi e T. Narahashi (1971) hanno studiato, per mezzo di tecniche molto raffinate di elettrofisiologia, l'effetto della NTX sulla trasmissione neuromuscolare dei Vertebrati. Essi hanno dimostrato che questa viene bloccata, probabilmente ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] stato delle varie conduttanze del soma e dei dendriti. Siccome i neuroni di silicio imitano il comportamento elettrofisiologico dei neuroni reali, essi dovrebbero avere una funzione di attivazione che non deve necessariamente essere specificata in ...
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elettrofisiologia
elettrofiṡiologìa s. f. [comp. di elettro- e fisiologia]. – Parte della fisiologia che studia sia i fenomeni provocati nell’organismo animale dall’applicazione di un potenziale elettrico, sia le manifestazioni elettriche...