elettrogravimetria
elettrogravimetrìa [Comp. di elettro(lisi), grave per "peso, massa" e -metria "misurazione"] [CHF] Tecnica di analisi chimica quantitativa fondata sulla misurazione della massa di [...] una data sostanza depositatasi al catodo o all'anodo di una cella elettrolitica: v. elettrochimica: II 278 d. ...
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Insieme dei fenomeni attraverso i quali, quando si applica un campo elettrico sufficientemente elevato ai capi di due elettrodi immersi in una soluzione elettrolitica, le specie cariche presenti nella [...] sono due, entrambe dovute a M. Faraday. Secondo la prima, la quantità di sostanza che interviene in una reazione elettrochimica è proporzionale alla carica che ha attraversato la cella, a parità di processo elettrodico; la carica (in coulomb) risulta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] della pila (1799) segnò una svolta decisiva nella scienza perché rese possibile aprire i due nuovi capitoli dell’elettrochimica (1800) e dell’elettromagnetismo (1820). Si dedicò, oltre che allo studio dell’elettricità, a cui deve principalmente la ...
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Chimico e fisico svedese (castello di Vik, Uppland, 1859 - Stoccolma 1927). Dal 1891 prof. di fisica all'univ. di Stoccolma, della quale fu anche rettore (1897-1902). I suoi lavori sulla conducibilità [...] acide e basiche lo condussero a quella teoria della dissociazione elettrolitica che segna l'inizio di una nuova era per l'elettrochimica, e che gli valse il premio Nobel per la chimica (1903). A. avanzò l'idea di una spontanea dissociazione delle ...
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valenza
Numero di atomi d’idrogeno (o altri atomi monovalenti) con cui un atomo dell’elemento si può combinare. Qualora l’elemento non si combini con l’idrogeno, la sua valenza può essere dedotta dal [...] cui un suo atomo si combina. La valenza così definita viene anche chiamata valenza formale, per distinguerla dalla valenza elettrochimica o elettrovalenza, che è uguale al numero di cariche elettriche che spettano a ogni atomo dell’elemento nei vari ...
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Chimico tedesco (Berlino 1802 - ivi 1870); allievo di J. Berzelius, fu prof. di chimica fisica a Berlino. Si occupò di problemi di chimica organica e inorganica (sale di M., complessi del platino, derivati [...] le sue ricerche sulla piroforicità presentata dai metalli del gruppo del ferro allo stato suddiviso e i suoi studî sperimentali sulle proprietà dei gas. S'interessò anche di problemi di fisica, elettrochimica e aerodinamica (effetto M., legge di M.). ...
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JOLIOT, Frédéric
Nato a Parigi il 19 marzo 1900, ottenne il diploma di ingegnere nel 1923, nell'École de physique et chimie di Parigi. Iniziò i primi studî sotto la guida di Paul Langevin; passò quindi, [...] Curie, figlia di Pierre e Marie Curie. Ottenne il diploma di docteur ès sciences nel 1930, con un lavoro sull'elettrochimica dei radioelementi.
Dal 1930 s'iniziano i suoi celebri lavori di fisica nucleare eseguiti in gran parte in collaborazione con ...
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legge di Tafel
Carlo Cavallotti
La circolazione di corrente nei sistemi elettrochimici è determinata da un campo elettrico imposto ed è associata a delle cadute di potenziale, che possono essere essenzialmente [...] cui vi è trasferimento di carica fra ioni dispersi in soluzione ed elettrodo. La legge di Tafel, formulata dall’elettrochimico tedesco Julius Tafel nel 1905, correla la sovratensione di elettrodo η alla densità di corrente circolante i e può essere ...
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Biologia
Diminuzione del potenziale della membrana cellulare, è il fenomeno opposto alla ripolarizzazione (➔ potenziale).
Chimica
Una sostanza la cui presenza in una pila chimica o in una cella elettrolitica [...] di polarizzazione catodica, provocata da idrogeno, ha invece carattere ossidante (biossido di manganese ecc.). Nella corrosione elettrochimica dei metalli, la presenza di un depolarizzante che eviti l’accumulo di idrogeno sull’elettrodo più nobile ...
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titolazione
titolazióne [Der. di titolare "determinare un titolo", da titolo] [CHF] Il procedimento mediante il quale si determina la quantità percentuale (titolo) di una sostanza presente in una soluzione; [...] proprietà fisica della soluzione (rispettiv., t. amperometrica, potenziometrica, spettrofotometrica, ecc.). ◆ [CHF] T. in alta frequenza: v. elettrochimica: II 280 f. ◆ [CHF] Curva di t.: curva per determinare con esattezza il punto di equivalenza (v ...
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elettrochimica
elettrochìmica s. f. [comp. di elettro- e chimica]. – Parte della chimica fisica che ha per oggetto i processi di trasformazione dell’energia chimica in energia elettrica e viceversa, e quindi si occupa in particolare delle...
elettrochimico
elettrochìmico agg. [comp. di elettro- e chimico] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’elettrochimica: analisi e., sinon. di elettroanalisi; equivalente e. di un elemento chimico, la massa di tale elemento che viene trasformata...