IDROGENO
Eugenio Mariani
(XVIII, p. 744)
Pur rappresentando uno dei gas più largamente usati nell'industria, non si hanno dati precisi sulla produzione e sul consumo di i. perché molto di esso viene [...] della distanza fra gli elettrodi per ridurre le cadute di tensione;
d) aumento della pressione: questa non agisce sull'elettrochimica del processo, ma poiché nella gran parte dei casi l'i. viene utilizzato a pressioni superiori a quella atmosferica ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] 1966.
Sull'attività di ricerca del F. lo studio più esauriente è F. Abbri, Il misterioso "spiritus salis". Le ricerche di elettrochimica nella Toscana napoleonica, in Nuncius, II (1987), pp. 55-88; cfr. anche Id., Le terre, l'acqua, le arie, Bologna ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] Osservazioni sopra vari oggetti chimici - stampata nel primo volume degli Annali (pp. 1-12) - il G. rinviava alle ricerche di elettrochimica di H. Davy, J.-L. Gay-Lussac e L.-J. Thenard, dimostrando così una conoscenza aggiornata dei nuovi filoni di ...
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SALMOJRAGHI, Darvino Luigi
Fabrizio Trisoglio
– Nacque a Castano Primo (Milano) il 6 gennaio 1870, figlio di Francesco, ingegnere di vaglia e professore ordinario di mineralogia e geologia al Politecnico [...] della progettazione dell’impianto idroelettrico di Bard in Valle d’Aosta (1907) per la Società industriale ed elettrochimica di Pont-Saint-Martin (dal 1919, con l’ingresso di capitali italiani, Società idroelettrica piemontese - SIP). Per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle analisi sulle sostanze organiche nell’Ottocento costituisce una [...] tipi
Alcune scoperte iniziano a mettere in crisi il sistema dualistico di Berzelius che unisce teoria dei radicali e concezione elettrochimica della materia.
Nel 1824 Gay-Lussac, sulla base degli studi di Justus von Liebig sul fulminato di mercurio e ...
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serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] s. di Taylor di una funzione infinitamente differenziabile è una s. di potenze: v. SVILUPPI IN SERIE. ◆ [CHF] S. elettrochimica, o dei potenziali elettrochimici normali: v. PILA CHIMICA: IV 512 a e Tab. 1.1. ◆ [FAT] S. fondamentale, o f: v. oltre: S ...
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tensione
tensióne [Der. del lat. tensio -onis, dal part. pass. tensus di tendere "tendere"] [FTC] [MCC] (a) Forza di trazione. (b) L'insieme delle forze di contatto interne, con cui interagiscono le [...] generatori elettrici (l'altro è il generatore di corrente): → generatore. ◆ [CHF] Rendimento di t. di una cella elettrolitica: v. elettrochimica: II 277 b. ◆ [FML] Superficie di t.: v. fase, coesistenza di: II 526 a e interfacce tra fasi fluide: III ...
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Aggregati (clusters) costituiti da un elevato numero (sempre pari) di atomi di carbonio (da 40 a 190 ca.) e caratterizzati da un’elevata stabilità. Sono stati chiamati f. per l’analogia della loro struttura [...] di vista chimico, il C60 è un composto difficilmente ossidabile, mentre viene facilmente ridotto per via chimica o elettrochimica, originando i sali denominati fulleruri. Reagisce facilmente con radicali, nucleofili di vario tipo e carbeni, formando ...
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Materiale usato nelle costruzioni, detto anche conglomerato; è ottenuto dall’indurimento della miscela di un aggregato lapideo, costituito da pietrisco o ghiaia, sabbia ed eventuali additivi, con un legante [...] , si aggiungono determinati additivi.
I c. cementizi sono soggetti a fenomeni di degrado, di origine fisica, chimica o elettrochimica, che ne provocano la diminuzione della resistenza e anche, nelle strutture in vista, il decadimento estetico. Per il ...
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Utensile per lavorazioni meccaniche (in particolare, di metalli, ma anche di legno, di marmo ecc.), costituito da un solido di rivoluzione ( corpo-f.) sulla cui superficie sono distribuiti simmetricamente [...] il quale è possibile realizzare sul metallo del pezzo in lavorazione la stessa sagoma di un campione.
Per fresatura elettrochimica si intende un’operazione di finitura consistente nel porre il pezzo metallico da finire come anodo in un bagno ...
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elettrochimica
elettrochìmica s. f. [comp. di elettro- e chimica]. – Parte della chimica fisica che ha per oggetto i processi di trasformazione dell’energia chimica in energia elettrica e viceversa, e quindi si occupa in particolare delle...
elettrochimico
elettrochìmico agg. [comp. di elettro- e chimico] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’elettrochimica: analisi e., sinon. di elettroanalisi; equivalente e. di un elemento chimico, la massa di tale elemento che viene trasformata...