FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] l'attenzione della Società Montecatini: il 31 maggio 1921 venne costituita tra il F. e quest'ultima la Società elettrochimica novarese, con stabilimento a Novara, per la produzione dell'ammoniaca. Il F. vi fece costruire anche impianti di acido ...
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NASINI, Raffaello
Gianluca Nasini
− Nacque a Siena l’11 agosto 1854 da Olimpia Bustelli, cucitrice, e da Giuseppe, delegato di governo, di illustre e nobile famiglia, benemerita nelle arti, avendone [...] infatti si devono l’introduzione della matematica superiore nel corso di chimica e la costituzione della prima cattedra di elettrochimica in Italia.
Quando arrivò a Padova, all’età di 37 anni, la sua personalità scientifica era già ben consolidata ...
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ischemia cerebrale
Discrepanza fra richiesta e offerta di substrati energetici nel cervello, per difetto di flusso ematico arterioso o ridotto deflusso venoso, con conseguente danno neuronale. L’i. c. [...] dove le lesioni sono ancora reversibili (penombra ischemica), caratterizzata da una diffusione corticale di attività elettrochimica (CSD, Cortical Spreading Depression) che avanza attraverso i tessuti neurali causando una prolungata depolarizzazione ...
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SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] la fisica dello stato solido, la chimica, la microelettronica, la biologia, la chimica-fisica delle interfacce, l'elettrochimica, ecc. Ciò può essere chiarito elencando alcune delle più importanti caratteristiche che un s. deve soddisfare: esso dev ...
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I progressi metodologici della geografia, non solo alpina, rendono ormai superata la distinzione tra fenomeni naturali e fatti umani relativi a questa complessa area montuosa. Mentre gli studiosi di altre [...] l'imprenditorialità locale persiste solo in condizioni infrastrutturali e di mercato particolarmente favorevoli (elettrometallurgia ed elettrochimica in alcune valli francesi e italiane), il fondamentale tramite d'interscambio economico e culturale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] di Donegani si concretò il 31 maggio 1921, quando tra Fauser e la Montecatini venne costituita la Società elettrochimica novarese per la produzione di ammoniaca e acido nitrico. Similmente al processo Casale, anche gli impianti Fauser ebbero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Inventori e invenzioni
Sergio Onger
Il primo Ottocento
Il contesto ideale per la nascita delle innovazioni tecniche, cioè un’economia dinamica e pronta a gratificare l’inventiva con il profitto, mancava [...] dell’isola per la doratura galvanica di equipaggiamenti militari; approfondì le sue conoscenze sull’elettricità e sull’elettrochimica, gettando le basi della sua maggiore idea, quella della trasmissibilità della parola per via elettrica.
Nel 1850 ...
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Indice chemoterapeutico. - Gli anticrittogamici, qualunque sia la loro forma fisica, la loro natura chimica e il modo di applicazione, mentre devono svolgere la massima azione velenosa in confronto delle [...] aziende italiane che si occupano della produzione degli anticrittogamici sono la Montecatini, la Rumianca, la Chimica ed Elettrochimica del Caffaro e numerosissime altre, generalmente sfruttanti brevetti proprî.
Per la produzione di solfato di rame ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] , che reagisce facilmente con i metalli e altera i colori delle vernici. La corrosione dei metalli avviene per via elettrochimica sia in condizioni umide sia in condizioni secche per attacco acido e ossidazione.
Infine, i fattori microbiologici sono ...
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PLATINO
Eugenio Mariani
(XXVII, p. 507; App. II, II, p. 563; III, II, p. 435; IV, III, p. 8)
È il più importante degli elementi del suo gruppo (che comprende palladio, rutenio, rodio, osmio, iridio). [...] del mercato nel 1992 è stata limitata infatti a circa 5450 kg. Il consumo è legato essenzialmente all'industria elettrochimica ed elettronica. Trova impiego nel rivestimento di anodi per celle a membrana per produzione di cloro (v. in questa ...
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elettrochimica
elettrochìmica s. f. [comp. di elettro- e chimica]. – Parte della chimica fisica che ha per oggetto i processi di trasformazione dell’energia chimica in energia elettrica e viceversa, e quindi si occupa in particolare delle...
elettrochimico
elettrochìmico agg. [comp. di elettro- e chimico] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’elettrochimica: analisi e., sinon. di elettroanalisi; equivalente e. di un elemento chimico, la massa di tale elemento che viene trasformata...