ossidazione
ossidazióne [Der. di ossidare, da ossido] [CHF] (a) In senso ristretto, reazione di combinazione dell'ossigeno con un elemento o un composto, con la formazione di un ossido; in senso generale, [...] in effetti ogni o. è sempre accompagnata da riduzione, per cui si parla, in senso completo, di ossidoriduzione (←). (b) Nell'elettrochimica, o. che avviene sull'anodo di una cella elettrolitica, dovuta a ossigeno atomico che si libera dall'anodo o a ...
Leggi Tutto
Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] corrosione
Nella c. si distinguono, ma possono anche coesistere, due differenti meccanismi, il primo di natura chimica, il secondo elettrochimico. Per es., la dissoluzione di un pezzo di zinco purissimo in una soluzione di acido cloridrico è un tipo ...
Leggi Tutto
Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] g/l di NaCl) esce dal lato opposto al suo ingresso.
L’amalgama di sodio fluisce all’esterno della cella elettrochimica, dove subisce alcuni lavaggi con acqua (per rimuovere i residui di salamoia), e, quindi, entra in un disamalgamatore costituito da ...
Leggi Tutto
CAMPETTI, Adolfo
Antonio Garibaldi
Nato a Lucca il 2 luglio 1866 da Virginio e da Paolina Lucchesi, compì gli studi universitari a Pisa, dove fu allievo di Enrico Betti, ed ivi conseguì la laurea in [...] tenne per incarico l'insegnamento della chimica fisica, di cui raccolse le lezioni in un Compendio di chimica fisica ed elettrochimica (Milano 1909, 2 ed. ampliata 1927).
Il C. si dedicò all'approfondimento del meccanismo fisico dell'elettrolisi e ai ...
Leggi Tutto
Kohlrausch Friederich Wilhelm
Kohlrausch 〈kóolrausŠ〉 Friederich Wilhelm [STF] (Rinteln sul Weser 1840 - Marburgo 1910) Prof. di fisica nell'univ. di Würzburg (1875) e poi di Strasburgo (1888); socio [...] radice quadrata della concentrazione: v. conduzione elettrica nei liquidi: I 690 b. ◆ [CHF] Metodo di K.: nell'elettrochimica, consiste nella misurazione della conducibilità di un elettrolito tramite un ponte di Wheatstone partic. adattato e detto ...
Leggi Tutto
Scienza che studia le funzioni sensorie e motorie degli organismi viventi, al fine di individuare soluzioni sofisticate per problemi tecnici e di riprodurle o potenziarle con dispositivi elettronici o [...] di vario tipo atti a simulare gli organi che nei viventi servono a rilevare stimoli esterni, convertendo in energia elettrochimica di impulsi nervosi l’energia meccanica, acustica, luminosa ecc. degli stimoli in questione. I neuroni artificiali sono ...
Leggi Tutto
stripping chimica In tecnologia chimica (anche, in it., strippaggio), trasferimento di uno o più componenti, più volatili o meno solubili, da una fase liquida a un’altra fase (liquida o gassosa). Lo s. [...] si eliminano i componenti più volatili (distillazione) o più facilmente trasferibili in un solvente (estrazione con solvente).
In elettrochimica, voltammetria di s., tecnica di analisi in cui la sostanza da analizzare viene dapprima depositata su un ...
Leggi Tutto
energia di attivazione
Antonio Di Meo
Le molecole per reagire devono entrare in collisione. Fra tutte le collisioni – oltre al fattore sterico – sono efficaci, cioè danno luogo a una reazione chimica, [...] ), che è uno stato di transizione solo al di là del quale si possono avere i prodotti finali di reazione (a energia inferiore a quella dello stato attivato e, nel caso esotermico, anche dello stato iniziale).
→ Biochimica; Combustione; Elettrochimica ...
Leggi Tutto
Fisico (Berlino 1826 - Lipsia 1899). Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Basilea (1854), poi nei politecnici di Braunschweig (1863) e Karlsruhe (1866) e infine nell'univ. di Lipsia (1871); nel 1878 [...] e nei sali, sulla costruzione di galvanometri. Nel 1852 portò a compimento un'accurata indagine su problemi di elettrochimica e in particolare sul trasporto degli elettroliti attraverso un setto poroso. Un suo vasto trattato di elettromagnetismo (Die ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Celle a combustibile
Bruno Scrosati
Celle a combustibile
Una cella a combustione o, come viene più comunemente chiamata, 'cella a combustibile' è un dispositivo elettrochimico in [...] 1 mm, a base di manganite di lantanio drogata con stronzio; l'elettrolita è formato da uno strato di 40 μm di YSZ (depositato elettrochimicamente da fase vapore) e l'anodo è costituito da un film di Ni/YSZ di circa 150 μm di spessore. Nella cella a ...
Leggi Tutto
elettrochimica
elettrochìmica s. f. [comp. di elettro- e chimica]. – Parte della chimica fisica che ha per oggetto i processi di trasformazione dell’energia chimica in energia elettrica e viceversa, e quindi si occupa in particolare delle...
elettrochimico
elettrochìmico agg. [comp. di elettro- e chimico] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’elettrochimica: analisi e., sinon. di elettroanalisi; equivalente e. di un elemento chimico, la massa di tale elemento che viene trasformata...