MOŚCICKI, Ignacy
Presidente della repubblica polacca, nato il 1° dicembre 1867 in Mierzanów (distretto di Płock). Fino al 1926 si è tenuto completamente in disparte dalla vita politica, dedicandosi a [...] di fisica all'università di Friburgo e nel 1901 direttore del laboratorio elettrotecnico della medesima; nel 1912 professore di elettrochimica e di chimica fisica al politecnico di Leopoli. Nel 1916 ha creatti a Leopoli l'Istituto sperimentale Metan ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] trivalente, il titanio tetravalente.
La valenza così definita viene anche chiamata valenza formale, per distinguerla dalla valenza elettrochimica o elettrovalenza, che è uguale al numero di cariche elettriche che spettano ad ogni atomo dell'elemento ...
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CARRARA, Giacomo
Giampiero Marchese
Nato a Soresina (Cremona) il 26 nov. 1864 da Alessandro e da Giulia Coffetti, conseguì la laurea in chimica pura e quella in chimica e farmacia presso l'università [...] università, sotto la guida di Raffaele Nasini.
Presso la stessa sede tenne, dal 1900 al 1901 su incarico, l'insegnamento di elettrochimica, istituito allora per la prima volta in Italia. Il C. ottenne nell'ottobre del 1904, per concorso, la nomina a ...
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Chimico tedesco (Berlino 1802 - ivi 1870); allievo di J. Berzelius, fu prof. di chimica fisica a Berlino. Si occupò di problemi di chimica organica e inorganica (sale di M., complessi del platino, derivati [...] le sue ricerche sulla piroforicità presentata dai metalli del gruppo del ferro allo stato suddiviso e i suoi studî sperimentali sulle proprietà dei gas. S'interessò anche di problemi di fisica, elettrochimica e aerodinamica (effetto M., legge di M.). ...
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cèlla a combustibile Dispositivo elettrochimico in grado di convertire direttamente l’energia chimica in energia elettrica tramite un processo a temperatura costante in cui l’idrogeno viene combinato con [...] corretto funzionamento della cella a combustibile.
In linea di principio, una cella a combustibile è simile a una batteria elettrochimica, come per esempio il noto accumulatore piombo-acido. Infatti, entrambi i dispositivi sono in grado di convertire ...
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PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] , con lode, nel 1944. Dal 1944 al 1958 fu successivamente assistente, professore incaricato e professore titolare di elettrochimica, spettroscopia e fisica teorica alla facoltà di scienze dell’Università di Palermo. Durante questo periodo tenne anche ...
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Chimico inglese (Hackney 1827 - Londra 1902). Allievo di T. Graham e poi di J. Liebig, insegnò chimica alla Royal Institution; nel 1853 divenne membro della Royal Society di Londra; fu varie volte presidente [...] in rapporto alla loro costituzione; studiò le applicazioni delle leghe rame-zinco nelle reazioni di riduzione e in elettrochimica; svolse ricerche anticipatrici sulle correlazioni tra i pesi atomici degli elementi e sulla cinetica delle reazioni; s ...
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VOLTAMETRO
Bruno Pontecorvo
Strumento che, per mezzo dell'elettrolisi, permette la determinazione della quantità dî elettricità trasportata da una corrente in un dato tempo. Esso viene perciò chiamato, [...] con voltometro (v.), che indica uno strumento assai diverso.
Esistono varî tipi di voltametri (v. anche elettrochimica); tutti si fondano sulle leggi dell'elettrolisi (v.): Faraday ha mostrato che la dissociazione elettrolitica, che accompagna ...
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spostamento
spostaménto [Der. di spostare, da posto con il pref. di separazione s-] [ALG] Movimento rigido dello spazio (o del piano) in sé, lo stesso che isometria diretta, cioè corrispondenza biunivoca [...] per cui ciascun elemento è capace di far precipitare dalle loro soluzioni saline gli elementi che lo seguono nella serie elettrochimica. ◆ [MCC] Il cambiamento della posizione di un punto o di un sistema; per un punto è espresso precis. dal vettore ...
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Minerale, generalmente di colore bianco e di aspetto simile al ghiaccio, ma talvolta anche rossiccio o bruno sino a nero, con lucentezza umida, vitrea o grassa, fluoruro di sodio e alluminio, Na3AlF6, [...] dell’alluminio (l’ossido di alluminio si scioglie e si dissocia nella c. fusa consentendo la deposizione elettrochimica del metallo), nelle smalterie come fondente, nella produzione di fluoro, nell’industria delle porcellane translucide, nell ...
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elettrochimica
elettrochìmica s. f. [comp. di elettro- e chimica]. – Parte della chimica fisica che ha per oggetto i processi di trasformazione dell’energia chimica in energia elettrica e viceversa, e quindi si occupa in particolare delle...
elettrochimico
elettrochìmico agg. [comp. di elettro- e chimico] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’elettrochimica: analisi e., sinon. di elettroanalisi; equivalente e. di un elemento chimico, la massa di tale elemento che viene trasformata...