REATTORE NUCLEARE
Maurizio Cumo
(v. pila atomica, App. II, II, p. 548; reattore nucleare, App. III, II, p. 583; IV, III, p. 156)
Nel 1994, 415 unità elettronucleari di potenza superiore a 30 MWe erano [...] riferimento sia alle unità in esercizio commerciale che a quelle in costruzione nei vari paesi, inclusa l'incidenza dell'elettricità di origine nucleare sul totale e l'esperienza di esercizio espressa in reattori × anno. La ripartizione per tipo di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] di storia naturale a Pavia, riteneva che le pietre fossero state raccolte da una violenta tempesta, e poi bruciacchiate dall'elettricità. Per quanto gli eruditi italiani non fossero d'accordo sull'origine di tali pietre, lo erano invece sul fatto che ...
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Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] di conservazione dell’energia si diffuse da circa metà Ottocento in seguito a scoperte sperimentali che legavano fra loro elettricità, magnetismo, luce, calore, affinità chimica e forze meccaniche. Esse fecero supporre che l’azione di un ‘agente ...
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FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] X che non sono di natura corpuscolare.
Nel 1884 il F. pubblicò a Milano il volume Recenti progressi nelle applicazioni dell'elettricità, che ebbe successive ristampe nel 1892, nel 1894 e nel 1901. I progressi a cui si fa riferimento nel titolo sono ...
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Astronomia
Correnti stellari
Locuzione, oggi in disuso, introdotta agli inizi del Novecento da J.C. Kapteyn per descrivere il moto d’assieme di gruppi di stelle. Nel 1927 J.H. Oort interpretò questi moti [...] densità di c. il vettore j, orientato come il campo elettrico, il cui modulo è pari al rapporto tra la quantità di elettricità che attraversa nell’unità di tempo un elemento di superficie s ortogonale alla velocità di scorrimento e l’area di s. Se le ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] fluido, da un lato, e le proprietà dei campi elettrici, magnetici e di corrente, dall'altro lato. Nel caso dell'elettricità, la struttura elaborata era del tutto simile a quella ideata da Faraday per i corpi dielettrici, dal momento che la quantità ...
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elettrolitico
elettrolìtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di elettrolisi] [FTC] [CHF] Cella e.: dispositivo per elettrolisi o per operazioni analoghe, costituito, nella sua forma più elementare, da un vaso, [...] si dissociano spontaneamente, in maggiore o minore misura, negli ioni costituenti; la soluzione medesima acquista proprietà conduttrici per l'elettricità e si chiama soluzione e. o elettrolito: v. elettrochimica: II 276 b. ◆ [CHF] [FSD] Solido e.: v ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] da una carica sferica positiva contenente al suo interno gli elettroni in numero tale da formare con l’elettricità positiva un insieme neutro; questo modello risultò però in netto contrasto con fatti sperimentali riguardanti sia la spettroscopia ...
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Fisico statunitense (n. Sioux City 1936). Premio Nobel per la chimica nel 2000 insieme a A.G. MacDiarmid e H. Shirakawa, ha fornito sostanziali contributi alla caratterizzazione del primo campione di polimero [...] docente presso l'università dello Utah. Ha compiuto ricerche pionieristiche nel campo dei composti organici conduttori di elettricità. Alla fine degli anni Settanta collaborò con A. G. MacDiarmid e H. Shirakawa nella caratterizzazione del primo ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] dell'intero corpo", e sul fatto che non vi era alcun corpo macroscopico elettrizzato nel quale i due tipi di elettricità ‒ positiva e negativa ‒ non si disponessero da parti opposte (analogamente a quanto accadeva per i magneti), Berzelius teorizzò l ...
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elettricita
elettricità s. f. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricitas -atis; v. elettrico]. – 1. a. Ente fisico cui si ascrivono i fenomeni nei quali agiscono cariche elettriche sia in movimento (e. dinamica, caratterizzata da cariche...