GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] di grande attualità, in un caso di eczema: Caso di eczema alle gambe e agli avambracci guarito coll'uso dell'elettricità. Osservazione raccolta nella clinica del prof. P. Gamberini, in Giornale italiano delle malattie veneree e delle malattie della ...
Leggi Tutto
GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] Linati di Parma), nelle tre parti del libro Osservazioni ed esperienze elettro-fisiologiche dirette ad instituire la elettricità medica (Modena 1839), descrisse i fenomeni elettrofisiologici osservabili negli esseri viventi sui quali sia stata fatta ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] esercita anche tra parti d'una sostanza omogenea.
L'A. discute la memoria di H. Davy sugli effetti chimici dell'elettricità e riferisce le vedute di questo studioso sulla natura elettrica dell'affinità chimica. L'A. si dichiara altresì convinto della ...
Leggi Tutto
MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] dell'Acc. pontificia dei Nuovi Lincei, IV [1850-51], pp. 568-573; Nuove osservazioni microscopiche sull'azione che l'elettricità esercita sull'albumina, ibid., X [1856-57], pp. 376-378); l'inizio delle sue osservazioni antropologiche, che avrebbe in ...
Leggi Tutto
FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] induzione, ebbero comunque un notevole rilievo.
Il primo gruppo riguardava la determinazione del valore della velocità di propagazione dell'elettricità in un circuito. Egli ottenne un valore di 260.000 Km al secondo, molto più prossimo alla realtà di ...
Leggi Tutto
PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] di geomagnetismo e di quella di aerologia della Federazione aeronautica internazionale; presidente della Commissione per l’elettricità atmosferica nella Aero-Arctic Society.
Fu affiliato a diverse associazioni scientifiche italiane e straniere: socio ...
Leggi Tutto
FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] Y e dei raggi freddi, il suo rapporto colla sterilità e coi "figli dell'elettricità", in Monitore ostetrico ginecologico, XIII [1941], pp. 499-570; I figli della elettricità nella sterilità anovulare, in Nido, 1952, n. 30, pp. 3 s.). Il F. chiamava ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] sementi, i principi della germinazione e l'uso dei concimi. Il C. dava molta importanza alla influenza della luce, dell'elettricità e della Luna sulla fertilità e sulle proprietà dell'humus.
Sono note le discussioni del C. con L. Spallanzani sul ...
Leggi Tutto
CABELLA, Bartolomeo (Antonio Felice)
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 15 febbr. 1847 da Antonio e da Marcellina Annoni, e venne battezzato con i nomi di Antonio Felice. Effettuò i suoi primi studi nella [...] quello che può essere considerato uno dei primi esperimenti di illuminazione pubblica eseguiti in Italia per mezzo dell'elettricità e cioè l'illuminazione elettrica della piazza del Duomo di Milano mediante un grande faro elettrico munito di potenti ...
Leggi Tutto
CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] cristiana, presidente della Cassa di risparmio "Vittorio Emanuele" dal 1946 e quindi presidente dell'Ente siciliano di elettricità (in quest'ultima carica realizzò, tra l'altro, l'importante elettrodotto che congiunge la Sicilia alla penisola ...
Leggi Tutto
elettricita
elettricità s. f. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricitas -atis; v. elettrico]. – 1. a. Ente fisico cui si ascrivono i fenomeni nei quali agiscono cariche elettriche sia in movimento (e. dinamica, caratterizzata da cariche...