GEOFISICA
Enrico ABBOLITO
. S'intende per geofisica, nel senso più largo della parola, quella particolare branca delle scienze naturali che s'occupa dei fenomeni o, meglio, di tutte le azioni dovute [...] involucri: il liquido e l'atmosferico; studia inoltre la Terra sotto l'azione della luce e del calore, dell'elettricità e del magnetismo, nella disposizione dei suoi strati superficiali, nella struttura delle sue montagne, ecc.
Mentre la geografia ...
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Illuminazione
Carlo Montanaro
Il primo studio cinematografico concepito per sperimentare la possibilità di riprodurre immagini in movimento, il Black Maria ‒ così chiamato dal soprannome attribuito [...] Già dalla metà dell'Ottocento tuttavia la ricerca di fonti di i. alternative si era rivolta sempre di più all'elettricità: l'incandescenza (ovvero la lampadina) diventò realmente affidabile solo dopo il 1913, ma già in precedenza era stato affinato l ...
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volt
volt 〈vòlt〉 [s.m. invar. Der. del cognome di A. Volta] [MTR] [EMG] Unità di misura SI del potenziale elettrico e della differenza di potenziale elettrico, e anche della forza elettromotrice, di [...] un watt; (b) per un campo elettromotore, la f.e.m. tra due punti tali che il passaggio di un coulomb di elettricità dall'uno all'altro, nel verso del campo, avviene con l'assorbimento di un joule di energia. ◆ [STF] [MTR] [EMG] Precedentemente alla ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] laminato o trafilato e quindi ricotto (allo stato di getto la densità può risultare leggermente inferiore), buon conduttore di calore ed elettricità; fonde a 660,1 °C, bolle a 2327 °C. All’aria è stabile perché si ricopre di una sottile pellicola di ...
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Ogni processo in seguito al quale si manifesta una qualche polarità elettrica o magnetica in un corpo, un sistema di corpi ecc.: p. elettrica di un dielettrico, di un sistema elettrochimico ecc.; p. magnetica [...] riferimento al manifestarsi di cariche elettriche dell’uno o dell’altro segno, p. elettrica equivale a elettrizzazione (➔ elettricità); accanto a questo significato generico, si hanno vari significati particolari. Così, oltre alla p. elettrica che si ...
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Fisico (Gloucester 1802 - Parigi 1875). Prof. di fisica al King's College di Londra, W. compì importanti studi in diversi campi, ma i suoi maggiori lavori furono nel campo della telegrafia (invenzione [...] ). Da giovane fabbricante di strumenti musicali, si segnalò presto per numerosi contributi all'acustica, all'ottica e all'elettricità: notevoli i suoi studi sulla trasmissione del suono nei solidi, sull'interpretazione delle figure di Chladni, sugli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] , in La lotta contro i monopoli, a cura di E. Scalfari, Bari 1955, pp. 227-60.
E. Rossi, Dialoghi plutonici: atomo ed elettricità, «Il Mondo», 1956, 52.
M. Silvestri, Il costo della menzogna. Italia nucleare 1945-1968, Torino 1968.
E. Amaldi, Da via ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] partecipazioni azionarie, insieme con la Bastogi, in imprese elettriche dell'Italia centrale (Società anonima liguretoscana di elettricità, Società anonima elettrica del Valdarno) e che occupava una posizione di primo piano nel Credito italiano, la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] , la valenza del complesso veniva ridotta di uno e l'ultima sostanza indicata nell'elenco non conduceva in alcun modo l'elettricità. I numeri di coordinazione erano quasi sempre 4, 6 o 8 e le molecole o gli atomi coinvolti erano chiamati 'leganti ...
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BAMMACARO, Nicola
Mario Gliozzi
Nacque a Napoli nella prima metà del sec. XVIII; nel 1746 era professore straordinario di filosofia nell'università di Napoli e faceva parte dell'effimera accademia istituita [...] anni dopo come complemento del precedente, gli dette una certa notorietà, sia perché si trattava di uno dei primi libri sull'elettricità pubblicati in Italia, sia per la polemica che ne seguì con l'abate J.-A. Nollet. Questi aveva enunciato nel 1745 ...
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elettricita
elettricità s. f. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricitas -atis; v. elettrico]. – 1. a. Ente fisico cui si ascrivono i fenomeni nei quali agiscono cariche elettriche sia in movimento (e. dinamica, caratterizzata da cariche...