Soprano tedesca (n. Berlino 1976). Ultimati gli studi in canto presso la prestigiosa Hochschule für Musik und Theater München, si è fatta conoscere oltre i confini tedeschi aggiudicandosi tre diverse competizioni [...] Del suo impeccabile repertorio fanno parte anche Fiordiligi di Così fan tutte, Liù della Turandot, Gretel di Hänsel e Gretel e Elettra di Idomeneo, tutti ruoli che mettono in luce il timbro caldo, nonché l’intensità e l’elasticità della voce di Dasch ...
Leggi Tutto
Regista teatrale tedesco (n. Soltau, Germania, 1968). Dopo gli studi in regia all’Accademia teatrale “Ernst Brush”, tra il 1996 e il 1999, come direttore artistico della Baracke di Berlino, ha sfidato [...] (2002, Casa di bambola), Lulu di F. Wedekind (2004), Mourning becomes Electra di E. O’Neill (2006, Il lutto si addice ad Elettra), Cat on a hot tin roof di T. Williams (2007, La gatta sul tetto che scotta). Tra le rappresentazioni più recenti si ...
Leggi Tutto
Regista teatrale rumeno (n. Bucarest 1943). Esordì ancora studente con Omul care s-a trasformat în cîne ("L'uomo che si è trasformato in cane") di Osvaldo Dragun, curandone, oltre alla regia, le scene [...] con il Centre international de théâtre di P. Brook (Orghast, 1971), allestì in Francia Fragmente dintr-o trilogie (Médea, Elettra, Troiane, 1972-76), potente rilettura cerimoniale della tragedia classica: adottando il greco arcaico e il latino, S. ha ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 1935 - Roma 2019); esponente di rilievo della neoavanguardia (gruppo dei poeti "Novissimi"; "Gruppo 63") distintosi per uno sperimentalismo spinto fino all'adozione di tecniche [...] signorina Richmond, 1987; Osservazioni sul volo degli uccelli, poesie 1954-56, 1988; Il pubblico del labirinto, 1992; Elettra, 2001), B. mette a punto contaminazione di sperimentalismo letterario e di estremismo politico, che tuttavia si caratterizza ...
Leggi Tutto
GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] sulle versioni da Plauto e dai tragici francesi (l'Ifigenia di Racine, dedicata a G. Antinori nel 1748; la già citata Elettra e l'Alzira di Voltaire, apparse ad Arezzo, nel 1750 e nel 1751; l'Aulularia, prima impegnativa prova di traduzione del ...
Leggi Tutto
MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] morte, Roma 1938; L. Solari, Storia della radio, Milano 1939, ad ind.; Id., Sui mari e sui continenti con le onde elettriche. Il trionfo di M., Milano 1942; D. Paresce Marconi, My father M., London 1962 (trad. it., Marconi mio padre, Milano 1993 ...
Leggi Tutto
Attrice italiana (n. Bolzano 1949). Tra le attrici più raffinate del panorama teatrale e cinematografico italiano. Dopo l'esordio in Anna dei miracoli, interprete sensibile delle difficili parti di adolescente, [...] baruffe chiozzotte (1964); Orlando furioso (1968); Re Lear (1972, nel doppio ruolo del fool e di Cordelia); Amleto (1978); Elettra (1983); La dodicesima notte (1992, con J. Savary); Pazza (1992); Medea (1995); L'avaro (1997); Rosanero (1998); Buenos ...
Leggi Tutto
Regista italiano (Cortona 1943 - Firenze 2013). Esordì come attore nel 1965, collaborando con importanti registi e impegnandosi anche nel cinema. Passò alla regia dopo esperienze di teatro politico, in [...] e Il ritorno dalla villeggiatura di C. Goldoni (1996), una rilettura in chiave esistenzialista del teatro borghese. Fra le regie più recenti: Elettra di Euripide (1993); Ifigenia in Tauride (1994), Orgia di P. P. Pasolini (1998) e Madame de Sade di Y ...
Leggi Tutto
Regista italiano (n. Roma 1932). Nel 1960 si trasferì a Stoccolma, per lavorare al Marionetteatern di Michael Meschke; influenzato dal lavoro sulle macchine cinetiche dello scultore Harry Kramer e dalle [...] a rivalutare il discorso poetico. È considerato il capostipite e il maestro del teatro d'avanguardia degli anni Sessanta. In seguito ha realizzato: Elettra (1980); Cinque serate futuriste (1989); Il teatro a Roma dal Settecento al Belli (1991). ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Prudenza
Lucinda Spera
Appartenente a una illustre casata romana, nacque a Roma il 17 dic. 1654 da Mario (fratello del cardinale Giulio e parente di papa Clemente X) e Maddalena Falconieri, [...] in onore di quel santuario. Seguirono anni di intensa attività. Nel 1695 fu ammessa in Arcadia col nome di Elettra Citeria. Ella accoglieva settimanalmente nella propria residenza un'adunanza nella quale letterati famosi (tra cui V. Leonio e G ...
Leggi Tutto
elettrauto
elettràuto s. m. [comp. di elettro- e auto1], invar. – Officina in cui si eseguono lavori e riparazioni all’impianto elettrico di automobili, e anche il tecnico addetto a tali lavori.
elettrete
elettrète s. m. [dall’ingl. electret, der. di electro- «elettro-», sull’analogia di magnet «magnete»]. – In elettrologia, corpo isolante che, una volta polarizzato, conserva un proprio momento elettrico al cessare dell’azione del...