Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] stessa. Diogene Laerzio, nelle Vite dei filosofi, racconta che Socrate abbandonò il teatro protestando contro un altro verso dell'Elettra euripidea: "Meglio lasciare le cose come sono, in balia del Destino". Ma la testimonianza più toccante, che ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paradossi e antinomie
Roberto Limonta e Rolando Longobardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto all’analisi sistematica delle teorie [...] “Un uomo dice di mentire. Com’è ciò che egli dice? È vero, o invece è falso?”
(2) L’uomo incappucciato, l’Uomo Ignoto o l’Elettra. “Tu dici di conoscere tuo fratello. Ma quell’uomo, che è entrato or ora a capo coperto, è tuo fratello, e tu non lo hai ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] in effetti, a testimonianza di una qualche relazione al riguardo, un epigramma greco del L. venne anteposto alla traduzione di Elettra ed Edipo del Pazzi (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., II.4.8, c. 5r).
A questi elementi, per completare un ricco ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] di P.M. Rosso di San Secondo.
Nel 1929, dopo una breve tournée all'estero, fu Clitemnestra al fianco di Emma (Elettra) e Benassi (Oreste), nella memorabile messa in scena di Salvini de Le coefore di Eschilo (Vicenza, teatro Olimpico, 20-21 settembre ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] aprile 1954). Nel mese di luglio la compagnia si recò in tournée a Buenos Aires. Montevideo, San Paolo, Rio de Janeiro. Elettra, di Sofocle, e Nostra Dea, di M. Bontempelli, furono due tra le opere rappresentate in quella circostanza. Nel gennaio del ...
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Raggi X: sorgenti intense
Giancarlo Ruocco
Francesco Sette
La radiazione elettromagnetica è uno strumento di indiscutibile importanza per studiare il mondo che ci circonda un mondo costituito da atomi [...] sono l'ESRF a Grenoble ‒ la prima sorgente di questa generazione a essere operativa ‒, l'Advanced light source (ALS) a Berkeley, Elettra a Trieste, BESSY II a Berlino, Max-II a Lund, l'APS ad Argonne, l'SRing8 a Hyogo Prefecture, lo Swiss light ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un mondo a colori: il linguaggio della ceramica italiota
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del V secolo [...] , ma mostra anche modelli esemplari di come ci si comporta nella sofferenza: ad esempio, l’incontro tra Oreste e Elettra alla tomba del padre Agamennone, frequente nella ceramografia italiota, è la proiezione mitica del compito del culto dei defunti ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] .
Durante lo svolgimento dei suoi incarichi il C. non trascurò gli studi letterari: tradusse dal francese in italiano l'Elettra di Crébillon e pubblicò nel 1784, presso la Stamperia reale, una raccolta di sonetti e madrigali Vacui sub umbra lusimus ...
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MOCCHI, Walter
Alessandra Cimmino
– Nacque a Torino il 27 sett. 1871 da Luigi Ferdinando e da Laura Lazzaro. Conseguì il grado di tenente di artiglieria presso la scuola militare della sua città ma, [...] in accomandita Impresa del teatro Costanzi) diretta dalla Carelli, che nello stesso anno, dopo un trionfale successo nella Elettra di R. Strauss, aveva abbandonato il palcoscenico.
La gestione Mocchi-Carelli del Costanzi, destinata a durare fino al ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] e Opéra di Parigi); per la Valchiria nel 1936(Milano, La Scala), e così di seguito sino alle scene e costumi per l'Elettra di Sofocle (Milano, Piccolo teatro) nel 1951. Negli anni fra il '40 e il '50 fu specialmente lo scenografo dei suoi amici ...
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elettrauto
elettràuto s. m. [comp. di elettro- e auto1], invar. – Officina in cui si eseguono lavori e riparazioni all’impianto elettrico di automobili, e anche il tecnico addetto a tali lavori.
elettrete
elettrète s. m. [dall’ingl. electret, der. di electro- «elettro-», sull’analogia di magnet «magnete»]. – In elettrologia, corpo isolante che, una volta polarizzato, conserva un proprio momento elettrico al cessare dell’azione del...