BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] lo stesso B. subì nel marzo, a Ploaghe, un attentato e riportò ferite da coltello. Risultò comunque l'unico eletto della lista demoliberale in Sardegna, sopravanzando in voti di preferenza anche il capolista, il deputato Francesco Cocco Ortu. L'anno ...
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BRUSATI, Guglielmo
Giuseppe Sergi
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIII. La famiglia dei Brusati era in quel tempo la più cospicua rappresentante della fazione guelfa novarese dei cosiddetti [...] 'ottobre del 1302, in un momento di prevalenza dei Torriani sui Visconti - costretti in quell'anno ad abbandonare Milano - il B. fu eletto capitano del popolo milanese; rimase in carica sino al mese di marzo dell'anno seguente, quando, essendo stato ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] in città - l'erezione d'una "magnifica" chiesa in onore della Vergine, il C., con Pietro Bondumier e Giovan Marco Molin, è eletto, il 24, al "carico di propore il luogo e il modello". È dietro consiglio dei tre che il Senato delibera, il 23 novembre ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] la principessa Margherita d'Austria in viaggio per la Spagna, di passaggio nel territorio veneto. Il 15 nov. 1598 il G. fu eletto bailo a Costantinopoli. Partito da Venezia agli inizi della seconda decade di luglio 1599, arrivò a Zara il giorno 14 e ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] nelle stesse file dei Maggior Consiglio, ove - eleggendosi, il 10 marzo, i tre sopragastaldi - il D. è si tra gli eletti, ma con meno voti d'Andrea Loredan, pur criticatissimo perché per sei mesi allontanatosi dalla sua luogotenenza in Friuli.
"Cussi ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] distretto e, nel contempo, suggerire alcune misure per ricostituire il tessuto sociale.
Sin dal 12 marzo 1631 il G. era stato eletto podestà e capitano a Treviso, ma non dimostrò fretta di assumere la nuova carica; rimase infatti per un anno intero a ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] la "debolezza con cui i problemi venivano affrontati" (Fappani, 1974, p. 369).
Il L. cominciò la sua carriera politica, essendo eletto, il 7 marzo, come "cattolico deputato" nel collegio di Verolanuova dove fu confermato fino al 1924. Nell'estate del ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] di Calabria, figlio del re Ferdinando, con Ippolita Sforza.
Nuovamente a Venezia alla fine del 1465, qualche mese più tardi era eletto podestà e capitano a Belluno, ove fece il suo ingresso il 12 ott. 1466; rimase tra i monti del Cadore sino al ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] ), ma legittimo pontefice secondo le liste ufficiali della Chiesa romana, per la quale invasore è invece Leone VIII, eletto arbitrariamente essendo in vita un altro papa. Ottone cinse strettamente d'assedio Roma; si stabilì che nessuno potesse uscire ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] nove morti).
Nelle politiche del '21 il C. presentò la propria candidatura alla Camera per la circoscrizione Bari-Foggia e risultò eletto con 133.414 voti; uno scarto di preferenze dunque, che lo pose terzo solo dopo i liberali Salandra e Spada. La ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...