ACQUAVIVA, Rinaldo
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Figlio di Rinaldo, datosi alla carriera ecclesiastica, decano della cattedrale di Girgenti, già nel settembre del 1241 risulta eletto vescovo di quella diocesi. Consacrato verso [...] il 1243, fu sua prima cura la definizione dei limiti della propria diocesi con quella di Palermo, retta dall'arcivescovo Berardo; provvide, poi, a restaurare la sua cattedrale ed il palazzo vescovile. ...
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ALBERTI, Gregorio
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Figlio di Lotario, conte di Montecarelli (per cui l'A. è noto anche come G. da Montecarelli), fu eletto da Clemente III cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro tra il 7 giugno [...] 1188 (data dell'ultima sottoscrizione del suo predecessore Bobone) ed il 7 dic. 1190 (data della sua prima sottoscrizione). Presente alle elezioni pontificie di Celestino III e di Innocenzo III, come alla ...
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Ecclesiastico (Piacenza 1744 - Roma 1830); cardinale dal 1795, nel marzo-giugno 1800 fu vicario di Roma fino all'arrivo del neo-eletto Pio VII. Dopo che Napoleone ebbe abolito lo stato della Chiesa (1809), [...] con gli altri cardinali neri (cosiddetti perché, per l'ostilità manifestata contro l'imperatore, fu loro proibito di indossare la porpora) venne confinato in Francia (1810). Restaurato il governo pontificio ...
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Giovanni Vincenzo Ganganelli (Sant'Arcangelo di Romagna 1705- Roma 22 sett. 1774); francescano conventuale (con il nome di Lorenzo), fervido predicatore e valente insegnante di teologia e filosofia, fu [...] XIV che lo pose a capo del convento di S. Bonaventura (1740). Fu consultore del Sant'Offizio e cardinale dal 1759. Eletto papa il 19 maggio 1769, non credette utile resistere all'ondata antigesuitica alla quale aveva fatto fronte il suo predecessore ...
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Successore (m. 21 sett. 687) di papa Giovanni V, di patria ignota. Educato in Sicilia, passò a Roma ove divenne prete. Fu eletto papa il 21 ott. 686. ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] più stretto collaboratore di Pio XI, che rappresentò in viaggi ufficiali in Europa e in America e alla cui morte fu eletto papa il 2 marzo 1939. Levò la sua voce ad ammonire i governi, nel pericolo imminente della seconda guerra mondiale (allocuzione ...
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pataria
Movimento religioso e politico sorto a Milano (seconda metà del sec. 11°). Nata dall’opposizione all’arcivescovo Guido da Velate, eletto per volontà dell’imperatore Enrico III (1045), la p. espresse [...] le istanze del clero e del popolo milanese contro la simonia e il , e costituì l’occasione per sperimentare forme di organizzazione giurata importanti per la nascita del comune. I maggiori esponenti furono ...
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Scolastico (m. 1141), scolaro di Anselmo di Laon, condiscepolo e avversario di Abelardo, fu arcidiacono e professore nella scuola cattedrale di Reims, eletto, ma non confermato, vescovo di Châlons-sur-Marne [...] (1126), poi arcivescovo di Bourges (1136) ...
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Vescovo di Genova; secondo una Vita leggendaria del sec. 11º, sarebbe stato prete, messo al bando per la fede e più tardi eletto successore del vescovo Felice. Storicamente risulta solo, da un cenno di [...] Gregorio Magno nei suoi Dialogi (IV, 55), che in Genova esisteva già all'inizio del sec. 6º una chiesa dedicata a s. Siro confessore e che era la cattedrale della città. Festa, 29 giugno ...
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Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] alle quali (dopo esservi quasi riuscito già nel 1484, aiutato dagli Sforza contro il partito aragonese-mediceo) fu eletto simoniacamente papa (11 ag. 1492). Notoriamente dissoluto (da una sua amante, Vannozza Catanei, aveva avuto i figli Giovanni ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...