DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] . Non erano stati lusinghieri successi quelli ottenuti durante il suo primo incarico pubblico, tuttavia l'anno successivo il D. fu eletto per rappresentare il Comune di Piacenza tra i rettori della Lega di Lombardia.
In tale veste, il 16 giugno egli ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] alla fazione spagnola, che aveva la maggioranza nel collegio, sottraendosi all'influenza dell'Aldobrandini. Nei conclavi da cui uscirono eletti Leone XI e Paolo V fu tra le punte più avanzate del Partito spagnolo, che si calcolava forte di trentadue ...
Leggi Tutto
Uomo di stato e patriota, nato a Savona l'8 giugno 1838. Studiò prima nella città natale, frequentando la scuola di rettorica degli scolopî, e poi a Torino, ove si iscrisse alla facoltà di legge, laureandosi [...] tenere alla scuola superiore di commercio a Venezia il corso ordinario di economia politica. Infine, nel 1870, il B. era eletto rappresentante del collegio di Savona alla Camera dei deputati. Nel 1871 C. Correnti lo nominò professore di scienza delle ...
Leggi Tutto
CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] feudo, il 12 giugno 1531 due possessioni in Calto, altre due presso Bagnacavallo e un palazzo in Bondeno.
Morto Clemente VII ed eletto Paolo III il C. fu di nuovo, ai piimi di novembre 1534, mandato a Roma con Marco Pio per congratularsi e ossequiare ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] Sarteano. Nel 1449 partecipò al capitolo dell'Osservanza di Bosco del Mugello, nel quale Giovanni da Capestrano fu eletto vicario generale. Nel 1450 predicò nel corso della quaresima a Ferrara e dal pulpito rinnovò la vecchia polemica antiumanistica ...
Leggi Tutto
CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] di un tal Tropino da Ponte. Il 16 maggio 1344 fu eletto arbitro dai Trevigiani in una vertenza contro il patriarca di Aquileia e di S. Bassiano di Lodi.
Il 10 giugno 1351 fu eletto vescovo di Torcello ed anche questo ufficio ricoprì con molto zelo ...
Leggi Tutto
ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] egualmente a Modena (ottobre 1796), ove fece prevalere il principio di un'unione federale su quello municipalistico. A Bologna, eletto deputato, presiedette i comizi elettorali riuniti nella chiesa di S. Petronio, nel corso dei quali, il 4 dic. 1796 ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] accompagnarono il Bentivoglio nel viaggio a Loreto, compiuto nel marzo del 1485 per adempiere un voto. Negli anni seguenti fu eletto più volte nelle minori magistrature cittadine: fu tra gli Anziani consoli dell'ultimo bimestre del 1489, a capo dei ...
Leggi Tutto
CARNAZZA AMARI, Giuseppe
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 31 dic. 1837 (altre fonti danno il 1840, ma alla luce dello svilupparsi della sua attività scientifica ci pare certa la data qui proposta) [...] l'insegnamento del diritto internazionale, sempre all'università di Catania, divenendo ordinario nell'anno 1880. Nel 1880 venne anche eletto deputato nel collegio di Catania II, ma l'8 dicembre dello stesso anno decadde per il sorteggio imposto dalla ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (Napoli 1875 - Roma 1935). Esponente del movimento nazionalista, aderì al fascismo (1923), fu presidente della Camera (1924-25) e quindi ministro di Grazia e giustizia (1925-32). [...] autorità dello stato, e a propugnare (1921) la fusione del partito nazionalista con il PNF; nello stesso anno fu eletto deputato nella lista dei blocchi nazionali; presidente della Camera, fu quindi ministro di Grazia e Giustizia, e in questo periodo ...
Leggi Tutto
eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...