FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] , a fianco del cardinale di Firenze, Pietro Corsini, dei tentativi di intimidazione da parte di Bartolomeo Prignano (Urbano VI), eletto ma non intronizzato. Questi aveva cercato di far uscire, sotto la minaccia di fare intervenire i banderesi, i ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] della morte del papa). La simpatia per Carlo d'Angiò rese naturalmente problematici i rapporti del papa con l'eletto imperatore romano Rodolfo d'Asburgo, del quale I. V rinviò l'incoronazione in attesa della restituzione delle Romagne, promessa ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] Senioretto che muore appunto in quell’anno. All’incirca alla stessa data risale la lettera dedicatoria all’abate Guibaldo (eletto il 19 settembre di quell’anno e partito definitivamente da Montecassino il 2 novembre successivo), relativa al De locis ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] ).
Alla morte di Leone X, mentre partecipava con il cardinale Giulio de’ Medici al conclave del 1521-22, dal quale uscì eletto, grazie anche al suo voto, Adriano VI, si riaffacciò il pericolo dell’occupazione di Siena da parte dell’esercito roveresco ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] dei fedeli di Grado perché, alla morte di Candidiano, essi non venissero costretti di nuovo a sottostare ad un presule eletto con l'appoggio delle armi greche.
Tuttavia, anche se il disagio e i risentimenti provocati nelle province nord-orientali di ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] di Romano (papa dall'agosto al novembre 897) e di Teodoro II (papa per meno di un mese nel dicembre 897), furono eletti al pontificato contemporaneamente Sergio e G., ma solo quest'ultimo fu consacrato, tra la fine dell'897 e il gennaio 898, mentre ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] Benevento, certo ancora dal papa Innocenzo III. Alla morte improvvisa di quest'ultimo (16 luglio 1216), il card. Cencio Savelli eletto al soglio di Pietro col nome di Onorio III (luglio 1216), non tardarono a manifestarsi tensioni tra il vescovo di ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] Pio VI; fu lui ad accogliere e ad accompagnare a San Giorgio il 12 dic. 1799 l'arcivescovo di Vienna, card. F. Herzan.
Eletto il 14 marzo 1800 il cardinale B. Chiaromonti con il nome di Pio VII, il G. fu da questo nominato segretario dei Memoriali e ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] . e alla fine del 1945 venne chiamato a dirigere la comunità israelitica milanese; pochi mesi dopo, nel marzo 1946, venne eletto anche presidente dell'Unione delle comunità israelitiche italiane, carica che manterrà fino al 1951. Fu membro attivo nel ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] con mezzi non leciti in favore del Cibo, il Borgia, perduta la speranza del pontificato, stette con lui; il Cibo fu eletto papa, Innocenzo VIII (29 ag. 1484).
Ma, dopo d'allora, contro il della Rovere, che fu, salvo brevi intervalli, padrone dell ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...