GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di Baviera ne avevano deciso l'arresto alla fine di luglio.
Durante il conclave del gennaio 1621 il G. sperò di essere eletto pontefice e soffrì dell'opposizione dei cardinali genovesi Domenico Rivalora e Giacomo Serra.
Il G. morì a Roma il 27 marzo ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] controverse. In tutte le trattative con i conti di Gorizia un posto di rilievo fu occupato dal vescovo eletto di Ceneda (in seguito eletto di Concordia), Alberto de Collice, vicedomino di Gregorio. Il 3 luglio 1267, G. si accordò con Alberto di ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] di S. Pietro. Finalmente poté essere consacrato il 15 dicembre 687. Pasquale non rinunciò alla speranza di riuscire a essere eletto papa e il Liber Pontificalis afferma che egli tentò ancora di contattare i rappresentanti bizantini, ma invano. La sua ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] del 1878, quando, per sostenere - anche sul piano della propaganda giornalistica - la candidatura del cardinale G. Pecci (poi eletto con il nome di Leone XIII), il G. fu incaricato di collaborare con alcuni giornali francesi, La Défense (ispirato dal ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] Numai e Cassandra Ercolani, sorella di Ludovico. In virtù forse dei rapporti intrecciati a Roma dal Numai, generale dell'Ordine francescano eletto cardinale nel 1517, l'E. il 21 maggio 1520 fu nominato da Leone X vescovo di Cariati e Cerenza, diocesi ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] ) fece approvare dai convenuti un decreto che vietava - pena l'anatema - l'alienazione di beni ecclesiastici da parte di chi, allora e in futuro, fosse stato eletto papa, e sanciva la nullità di eventuali impegni in proposito presi per iscritto dall ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di Ferdinando il Cattolico (gennaio 1516).
Nel giugno del 1516 A., della cui collaborazione anche Carlo faceva gran conto, fu eletto vescovo di Tortosa, e nel novembre dello stesso anno inquisitore di Aragona e Navarra. Carlo V riuscì ad ottenere da ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] in vita; comunque alla sua morte, di cui non conosciamo esattamente la data, gli ambienti dominati dai Crescenzi avevano eletto a pontefice un Gregorio che doveva però fuggire da Roma, presentandosi nel dicembre del 1012 a Pöhlde davanti a Enrico ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] seguito all'intervento di Teodorico. Ignoriamo, per la voluta laconicità del testo, chi fosse il candidato - o il vescovo eletto - rimosso per ordine del sovrano goto e sostituito col diacono Felice. Alcuni studiosi hanno avanzato l'ipotesi che egli ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] di cui era titolare dal 1254 lo zio Benedetto di Giffrido Conti. Successivamente, in una data sconosciuta, L. fu eletto vescovo della diocesi di Modone, sede suffraganea di Patrasso. A partire dal 1290, in concomitanza con la crescente importanza in ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...