DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] necessario nominare un nuovo patriarca capace di operare in armonia con il re. D. venne deposto e al suo posto fu eletto il prete Evremaro.
D. si ritirò ad Antiochia. Nel 1100 il patriarca ortodosso aveva rinunziato a questa sede; gli era succeduto ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] , dove i fautori della lotta contro l'Impero bizantino dovevano essere forti. Subito dopo la sua abdicazione, venne infatti eletto re suo fratello Astolfo, che riprese la politica aggressiva contro i territori bizantini e contro i Ducati di Spoleto e ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] 1310 il C. si era già. trasferito ad Avignone, ove il 29 novembre Clemente V lo nominò canonico della basilica papale. Benché eletto da Giovanni XXII vescovo di Padova il 29 giugno 1319, continuò a risiedere presso la Curia di Avignone. Qui il 25 ag ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] . La successiva carriera del F. fu tra le più rapide e brillanti tanto da suscitare invidie ed ostilità tra molti cardinali. Eletto vescovo di Noli l'8 genn. 1504, il F., allora già protonotario apostolico, il 13 agosto dello stesso anno sostituì ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] che teneva allora in Modena la fazione guelfa fu determinante nell'elezione alla dignità episcopale del B., il quale, eletto il 3 giugno 1311, avrebbe dovuto recarsi alla sede metropolitana di Ravenna, per ricevere la consacrazione: per la tensione ...
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Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] consigliere. Nominato arcivescovo di Ravenna (998), fu l'ispiratore della renovatio imperii perseguita dal giovane imperatore. Eletto papa (999), riconfermò Arnolfo nell'arcidiocesi di Reims, promosse l'espansione evangelica in Polonia e in Ungheria ...
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VISCONTI, Ottone
Luigi Simeoni
Arcivescovo di Milano e fondatore della signoria della sua famiglia. Dové nascere nel 1207 da Uberto; la sua prima dignità ecclesiastica fu di canonico a Desio; egli seguì [...] un arcivescovo di famiglia ghibellina. Ottone visse in strettezze, e la sua condizione peggiorò quando morì il card. Ubaldini e fu eletto papa Gregorio X che si mostrò amico dei Torriani (1272). Nel 1276 suo nipote Tebaldo era catturato ad Angera ed ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] che registrino Pietro di Giuliano in questa funzione o con il titolo di medico presso la Curia papale.
Pietro di Giuliano fu eletto papa da un conclave che si riunì nel palazzo episcopale di Viterbo, probabilmente il 16 sett. 1276, per scegliere il ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] periodo Alberico, prossimo alla morte, si fece promettere dai nobili romani che, al momento della scomparsa di A., avrebbero eletto papa suo figlio Ottaviano, senza che il pontefice trovasse modo di opporsi a una decisione che, lui vivo, pregiudicava ...
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BONIFACIO VI, papa
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello [...] ", afferma Flodoardo. Stando agli atti del concilio romano dell'898 (costituzione III), questo presbitero dai dubbi trascorsi fu eletto a furor di popolo nel corso di una sommossa: appunto questo particolare, insieme con l'immediata ratifica da parte ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...