LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] di messi da lui inviati. Sergio II era morto il 27 genn. 847 e i Romani esitarono a consacrare il nuovo eletto "sine auctoritate imperiali" (Liber pontificalis, p. 107) ma, vista la situazione di pericolo in cui si trovavano, il 10 aprile, giorno ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] anni aveva caratterizzato l'azione delle Chiese di Roma e di Ravenna.
Il successore di Damiano, Felice, dopo essere stato eletto, si recò, per ricevervi la consacrazione episcopale dalle mani di C., a Roma, dove giunse nell'aprile del 709, secondo ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] anni aveva caratterizzato l'azione delle Chiese di Roma e di Ravenna.
Il successore di Damiano, Felice, dopo essere stato eletto, si recò, per ricevervi la consacrazione episcopale dalle mani di C., a Roma, dove giunse nell'aprile del 709, secondo ...
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Eraclio, antipapa
Angelo Di Berardino
L'unica testimonianza su E. si trova in un epigramma di papa Damaso, in onore di papa Eusebio, (P.L., VI, col. 27A; Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova [...] , e dopo il suo esilio essa continuò ad essere divisa in fazioni contrapposte.
Dopo alcuni mesi dalla morte di Marcello viene eletto Eusebio (forse nell'anno 308, forse nel 309 o negli anni ancora successivi), a cui si contrappone, per la disciplina ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] il "magister militum" Mercurio, che erano partiti da Roma per recare all'imperatore il decreto d'elezione, a non serbare fedeltà all'eletto, e ad eleggere, al suo posto, A.; l'iniziativa si concretò poi ad Orte, dove convennero intorno ad A. i legati ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] M., è molto probabile (anche il 307), se si ammette, tra le varie ipotesi, che Eusebio, successore di M., sia stato eletto il 18 aprile del 308, come indicato dal Catalogo Liberiano. Poiché le ordinazioni avvenivano di domenica, l'anno adatto per l ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] riunitosi dopo la morte di Urbano III (20 ott. 1187). Morto di lì a poco il nuovo papa Gregorio VIII, egli fu eletto suo successore il 19 dic. 1187 a Pisa, senza aver potuto partecipare all'elezione impedito da malattia. Secondo fonti attendibili, l ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] latore di una offerta di riconciliazione all'imperatore Federico Barbarossa. Nel 1165-67 si recò nuovamente in Dalmazia, dove fu eletto arcivescovo di Spalato. Tra il 1171 e il 1173 si trattenne in Francia e presiedette, insieme col cardinale Teodino ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] tornare all’antico costume, questo suo trasferimento sarebbe considerato nullo ed egli dovrebbe ritornare alla Chiesa di cui era stato eletto vescovo o presbitero.
Quasi venti anni più tardi, il concilio di Serdica (343/344), nel canone 1, reitera lo ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] che la Signoria aveva deciso per far fronte alle urgenze finanziarie causate dalla guerra in Lombardia, e il 30 marzo 1522 risulta eletto procuratore di S. Marco de citra, con l'offerta di 20.000 ducati, dei quali ne versò subito 12.000, promettendo ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...