DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 febbr. 1574, ultimo dei figli maschi di Pietro di Alvise e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico. Nulla sappiamo della [...] entrò a far parte, per due anni, degli Scansadori delle spese superflue; avogador di Comun dal 1º genn. 1621, due mesi più tardi era eletto duca a Candia per il periodo 2 dic. '21-1º dic. '23.
Il D. giungeva nell'isola nel corso di un "inverno famoso ...
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DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] dei magistrati dell'Abbondanza, del Sale, della Milizia e dell'Olio. Nel 1623 era tra i sindacatori supremi, quando, il 25 giugno, venne eletto doge con 254 voti su circa 400, dopo che già nel 1619 aveva ottenuto un numero di voti pari a quello dell ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] lentezza e per gradi, a partecipare, sempre più attivamente, alla vita politica della città: nel 1453 Silvestro era stato eletto nel Consiglio generale, mentre il figlio Giovan Battista, nel 1491, aveva ottenuto, primo nella famiglia, la carica di ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] 1507 e il 1515 - il F. lasciò il palazzo a S. Simeon Piccolo per trasferirsi a S. Marina, nel sestiere di Castello.
Eletto senatore e quindi revisore sopra i Banchi, il 5 apr. 1498 il F. accusò di truffa Antonio Rizzo, "maistro deputado a la fabricha ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] convincere Gregorio XII (il veneziano Angelo Correr, che colà si era rifugiato) a deporre la tiara in favore del nuovo eletto.
La delicata missione, come è noto, fallì nel suo intento, ma sulle responsabilità del D. le fonti appaiono discordi: nelle ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] l'entrata in vigore, il 1° genn. 1913, di uno statuto che assegnava poteri molto ampi al segretario responsabile, eletto con un referendum tra gli iscritti. Capo incontrastato dei marittimi e socialista sui generis, non consentì mai alcuna ingerenza ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] di Ippolito. Nel 1674 era maestro dei novizi ad Arco, nel 1676 guardiano a Cles e nel 1679 a Mezzolombardo; nel 1680 fu eletto definitore della sua provincia.
Un primo contatto di I. con la corte cesarea ebbe luogo nel 1678, quando, preparandosi a un ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] 1649) e di ufficiale sopra Dieci uffici (dicembre 1650), dopo l'annullamento della elezione a capitano a Vicenza nel novembre 1650. Eletto il 20 maggio 1652 tra i Dieci savi alle decime di Rialto, dopo un breve intervallo, il 16 apr. 1656 fu nominato ...
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CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] , Corone e Santa Maura.
Al suo ritorno a Venezia il C. fu uno dei Signori di notte, magistratura alla quale venne eletto nell'agosto del 1501, ma, prima ancora della scadenza del mandato, egli entrò in Quarantia dove ricoprì anche la carica di capo ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1481 da Nicolò (unico nipote del doge Francesco), e da Caterina Corner del ramo detto Piscopia. La famiglia era ricca, per cui il F. venne provveduto [...] quelle fortificazioni, e vi rimase sino al 5 dicembre "con homeni 40 a so spexe" (Sanuto). Il 26 apr. 1514 fu quindi eletto provveditore di Comun, incarico che tenne sino al 25 ag. 1515, per poi passare ai Dieci uffici. Il ritorno della pace consentì ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...