GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] anche nei confronti di Carlo il Semplice che, in conflitto con i feudatari laici, aveva deposto il vescovo di Liegi Ilduino (eletto dal clero e dal popolo della città) e aveva fatto eleggere al suo posto l'abate Richero. Poiché l'arcivescovo di ...
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Figlio (Invorio, Novara, 1250 - Crescenzago 1322) di Tebaldo e di Anastasia Pirovano. V. venne eletto capitano del popolo nel 1287, ed iniziò così la sua attività politica, nella quale si distinguono tre [...] alla morte.
Vita e attività
Appoggiò il prozio Ottone nella lotta contro il marchese di Monferrato. Per volere di Ottone fu eletto podestà e capitano del popolo (1287) e riconfermato di cinque in cinque anni (1289, 1294, 1299). Dopo la cattura di ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] venne imposta dalla madre Marozia, assoluta e al momento incontrastata signora di Roma, che già aveva abilmente manovrato i due pontificati precedenti, facendo eleggere Leone VI e Stefano VII, in attesa ...
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Uomo politico norvegese (Salterød, Arendal, 1848 - Borgestad, Porsgrunn, 1928); armatore marittimo dal 1872, fu eletto deputato allo Storting (1892), e militò nelle file del partito radicale, di cui divenne [...] presidente (1921); presidente del Consiglio e ministro delle Finanze (1908-10 e 1913-20), durante la prima guerra mondiale riuscì a conservare la neutralità del suo paese ...
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Ecclesiastico tedesco (n. 1116 circa - m. Könnern 1192), vescovo di Naumburg-Zeitz (1148), fu eletto, con l'aiuto di Federico Barbarossa, arcivescovo di Magdeburgo (1152). Appoggiò l'imperatore nella lotta [...] contro Alessandro III e negoziò, a nome di Federico, la pace di Venezia con il papa (1177). Diede impulso alla colonizzazione nei territorî dei Vendi e fondò la città di Jüteborg; promosse la codificazione ...
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Famiglia romana, del più antico nucleo del patriziato medievale. Le appartenne il card. Gregorio, eletto papa, nel 1130, col nome di Innocenzo II. Dalla contrada palatina de septem viis, dove si ha notizia [...] che già prima del 1000 abitava un Johannes de Papa, trasferì le sue abitazioni nell'Isola Tiberina e in Trastevere. Ebbe la massima potenza nei secoli 12° e 13°, con estesi e importanti feudi a nord di ...
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Uomo politico (Dublino 1854 - Cleve Court, Kent, 1935); avvocato irlandese, trasferitosi in Inghilterra fu eletto deputato (1892) e si oppose al progetto del Home Rule; nel 1910 organizzò e diresse in [...] tutto l'Ulster gli unionisti irlandesi, che nel 1914 convinse ad arruolarsi nell'esercito inglese. Membro del gabinetto Asquith (1915) quale attorney general, rimase poi primo lord dell'Ammiragliato con ...
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BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] a far parte di magistrature centrali veneziane. Nel 1499 e 1500 egli è membro del Consiglio dei Dieci dei quale viene eletto capo per vari mesi.
Anche in questa nuova veste egli si dovette far portavoce di un indirizzo fortemente antisemita, se l ...
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Figlio (n. 1426 - m. Copenaghen 1481) di Didrik il Felice conte di Oldenburg, fu eletto re di Danimarca nel 1448 alla morte di Cristoforo di Baviera. Superando l'opposizione di Carlo Knutsson (Carlo VIII [...] di Svezia), riuscì a farsi eleggere re di Norvegia (1450) e poi anche di Svezia (1457). Era infine nominato duca di Schleswig e conte di Holstein, promettendo l'inscindibilità delle due province (1460). ...
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Socialista (Prétieux, Loire, 1841 - Asnière, Parigi, 1893), due volte condannato come affiliato all'Internazionale; eletto all'Assemblea nazionale (1871), diede le dimissioni dopo aver votato contro i [...] preliminari di pace con la Germania; fu membro della Comune di Parigi e finita l'insurrezione si rifugiò a Ginevra, dove fondò La Revanche. In Italia dal 1873 al 1876, diede un contributo importante alla ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...