CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] a Niccolò Acciaiuoli, gran siniscalco del Regno di Napoli (delle cui ultime volontà il C. sarebbe stato esecutore testamentario) fu eletto procuratore per la cessione della terra di Prato che i reali di Napoli facevano a Firenze. Il contratto, di cui ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] anche alla vita politica. Il 10 maggio 1949, nelle elezioni del primo Consiglio regionale della Sardegna, fu eletto consigliere nella lista del Partito nazionale monarchico. Il 23 maggio fu nominato vicepresidente del Consiglio regionale, carica che ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] alle udienze del segretario di stato.
Nel 1655, durante il conclave seguito alla morte di Innocenzo X, i cardinali eletti da questo pontefice decisero concordemente di dare il proprio voto soltanto ad un candidato non ostile alla famiglia Pamphili ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] . Avendo abbracciato lo stato ecclesiastico una volta rimasto vedovo, in quanto «cavaliere sacerdote nobile» egli possedeva i requisiti per essere eletto alla carica. L’abito gli fu conferito il 13 sett. 1663, la nomina in novembre.
Il M. morì il 21 ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] , non portò ad alcuna intesa. Anzi al concilio di Pisa i due papi concorrenti furono deposti e il 26 giugno 1409 fu eletto Alessandro V. Il B. prese parte con esitazione a questa procedura; comunque il 18 maggio, nel corso del processo intentato dal ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] fiorentina con Gregorio XII, con i cardinali indipendenti, con il concilio di Pisa e con il nuovo papa, Alessandro V, eletto il 17 giugno 1409 e riconosciuto da Firenze, il B. fu senz'altro una delle personalità maggiormente interpellate. Più tardi ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] ben accetto alle autorità.
Durante la sua assenza, l'arcivescovo di Milano concesse l'istituzione canonica al Mola, eletto nel frattempo parroco, nell'intento di chiudere l'incresciosa vicenda. Ma l'opposizione del D. nei confronti del Mola ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] collegio di S. Maria Capua Vetere che gli rinnovò il mandato per tre legislature; nel 1882 fu il primo degli eletti a Caserta. Di quella Camera fu uno dei membri più assidui, impegnandosi attivamente in numerose commissioni e giunte speciali. Intanto ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] gonfaloniere di Compagnia e dal 1° ottobre rivestì la carica di ufficiale dell'Abbondanza per sei mesi; nello stesso anno fu eletto tra i Riformatori della città. Nel 1401 prese parte a diversi dibattiti politici: il 9 gennaio si espresse a titolo ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] , il F. fu scelto quale ambasciatore a Firenze per impetrarne aiuti. Nel gennaio del 1435 egli fu di nuovo eletto nell'organo che deteneva il governo della città, una balia di dieci membri, partecipe quindi del movimento di opposizione sostenuto ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...