NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] Ancona, che stabilì l’incompatibilità fra l’iscrizione al PSI e l’affiliazione massonica. Nel 1914 fu quindi eletto contemporaneamente sia consigliere comunale a Terni sia provinciale a Perugia.
La sua azione amministrativa si incentrò sulle modalità ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] e Venezia e nel 1863 fu nominato professore ordinario della cattedra di filosofia del diritto e nel 1869 fu eletto rettore dell'Università di Catania, carica che tenne ininterrottamente fino alla morte. Come rettore pubblicò una Relazione sulla Regia ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] di candidarsi alle elezioni per l’Assemblea costituente per il collegio di Bari-Foggia nella lista della Democrazia cristiana. Eletto, di fatto non avrebbe partecipato ai lavori dell’Assemblea se non per l’incarico di segretario della Presidenza, tra ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] della filosofia, Salerno 1946). Nelle elezioni per l'Assemblea costituente si candidò per il Partito repubblicano italiano, ma non fu eletto. Nel 1958 ricevette la medaglia d'oro per i benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte.
Ritiratosi a ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] storia del diritto italiano, succedendo a Francesco Brandileone nell'ateneo romano.
Nel 1905 era stato eletto al Consiglio provinciale di Roma; nel 1908 fu eletto deputato e lo rimase per due legislature, sedendo sui banchi del centro. Nel 1919 passò ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] , Volterra nel 1542, Certaldo nel 1544 e poi di nuovo nel 1562, Cortona nel 1548, Pistoia nel 1556 e Pisa nel 1559. Fu anche eletto per due volte fra gli Otto di guardia e balia. Cosimo I nel 1550 lo creò senatore. Morì il 4 luglio 1563.
Fra i figli ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] 1536) il B., la cui fama, per l'ampia dottrina e la profonda conoscenza del diritto, si allargava sempre più, fu eletto per cinque volte alla carica di priore della Camera notarile della sua città; nel 1520, oberato da un'attività sempre crescente ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di mediazione presso Filippo Maria Visconti il quale, per averne sposato la figlia Maria, era genero di Amedeo VIII di Savoia eletto papa con il nome di Felice V nel novembre 1439 dai padri conciliari rimasti a Basilea in contrasto con le decisioni ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] , che nel 1402 egli si sarebbe fatto ratificare e confermare dal nuovo imperatore Roberto di Baviera.
Nel 1371 fu eletto alla magistratura dei Dodici buonuomini. Due anni dopo, grazie alla posizione raggiunta dal fratello Pietro nella Curia del nuovo ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] IV gli conferì la cattedra di Tortona, che però il L. rifiutò e che nel 1437 scambiò con Giovanni Barbavara, eletto vescovo di Como nel 1436 ma di fatto impossibilitato a prendere possesso della diocesi per l'opposizione di Filippo Maria Visconti ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...