ABISSO, Angelo
Francesco Brancato
Nato a Sciacca il 17 genn. 1883 e laureatosi in giurisprudenza a Napoli, prima esercitò l'avvocatura come penalista, poi iniziò la carriera della magistratura. Fu anche [...] funzionario del ministero degli Interni e del ministero dei Lavori pubblici. Eletto deputato di Sciacca e di Girgenti (doppia elezione) nel 1913 (XXIV legislatura) e della circoscrizione di Girgenti nel 1919, 1921 e 1924 (legislature XXV-XXVII), fece ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] della sua legazione, che lo vide quasi sempre a Lione o a Maçon fino al rientro in patria, avvenuto il 26 maggio 1504.
Eletto savio di Terraferma il 27 dicembre di quello stesso anno e poi provveditore al Sale, il 21 maggio 1505 il D. era nominato ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Ludovico
Giorgio Rebuffa
Nato a Genova l'8 dic. 1799, studiò al liceo allora detto "Imperiale" e, dopo aver terminato gli studi in filosofia a soli sedici anni, a ventuno si laureò in giurisprudenza [...] divenendo uno dei primi avvocati di Genova. Nel 1835 fu eletto, senza che ci fosse stata una sua esplicita richiesta, "dottore colleggiato" nella facoltà di legge. Due anni dopo, sempre nella medesima facoltà, venne nominato professore di istituzioni ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] nella cui denuncia si risolve in pratica il breve documento, che non fa parola sulla peste allora in atto.
Ballottato, ma non eletto savio del Consiglio il 12 marzo 1577, l'11 giugno il G. figura tra i 41 elettori del doge Sebastiano Venier e appena ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] della facoltà di giurisprudenza dal 1868 al 1873. A Parma il B. ricoprì anche numerose cariche pubbliche: fu eletto consigliere comunale e quindi sindaco nel 1869; fu per molti anni presidente del Consiglio provinciale e presidente degli ospizi ...
Leggi Tutto
ASTENGO, Giacomo
Filippo Liotta
Nacque a Savona il 17 febbr. 1814; compì gli studi classici presso le scuole dei padri delle Scuole pie e, quindi, recatosi a Genova, si addottorò in quella università [...] come commercialista, sino a quando, nel 1849 (19 marzo), venne nominato provveditore agli studi di Savona.
Nel 1852 fu eletto deputato nello stesso collegio di Savona; sciolto il parlamento, fu rieletto nel 1853, rimanendo, però, in ballottaggio con ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Tommasino (Tommasino di Guido di Ubaldino)
Giovanni Diurni
Figlio di Guido, nacque a Bologna in data imprecisata e appartenne a una famiglia di nobili popolari. Conseguì il dottorato in legge, [...] probabilmente presso lo Studio cittadino.
La prima notizia sicura su di lui risale al 1256, quando venne eletto statutiere del Comune in rappresentanza del partito dei Geremei. Allo stesso titolo fu chiamato - insieme con altri due popolari e tre del ...
Leggi Tutto
FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] (Atti parl., Camera, Discussioni, tornata 27 marzo 1849). Sempre vicino ai problemi della sua isola, fu più volte eletto presidente del Consiglio divisionale della Gallura e dei Consiglio provinciale di Sassari. Nel 1852 si pronunciò alla Camera ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] medio rilievo sino alla cacciata di Piero de' Medici da Firenze: nel 1482 fu vicario in Val d'Elsa, nel 1484 fu eletto tra i gonfalonieri di compagnia. ed a questa medesima carica fu nuovamente chiamato nel 1487; nel 1490 ricoprì la carica di vicario ...
Leggi Tutto
CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] assai presto iniziato la sua milizia politica a Roma. nelle file della Federaz. giovanile socialista, della quale fu eletto, nel 1915 al congresso di Reggio Emilia, membro del Comitato centrale. In questa carica egli venne confermato al congresso ...
Leggi Tutto
eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...