ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] femminili di S. Margherita e S. Caterina.
Nel 1520 l'E. ebbe un altro incarico di notevole rilievo, essendo stato eletto tra i sessanta maggiori cittadini deputati alla riforma del governo di Perugia per tre anni. Nel 1521, in seguito alla nomina ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] lizza con altri giuristi per succedere a G. Salerno sulla cattedra di diritto civile di Padova; nel 1582 fu eletto rettore del collegio universitario perugino della Sapienza Bartolina. Più volte fu a servizio della sua città, in qualità di giurista ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] sollevato "haud lubens et sine causa", come dice egli stesso con evidente amarezza.
Salito al pontificato Innocenzo XII, fu eletto agente delle Comunità dello Stato pontificio dalle città di Amandola e Matelica; infine nel 1705 fu chiamato da papa ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] , Francesco Antonio Ferra e l'avv. Antonio Jannone, il C. ottenne in prima votazione 203 voti su 500 votanti e fu eletto in ballottaggio contro lo Jannone il 12 novembre con 304 voti su 357. Amico personale e seguace del Rudinì, alla Camera acquistò ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] quelle del 1897 nel collegio di Nicosia, che gli confermò il mandato anche nel 1900 e nel 1904. Nel 1909 fu invece eletto nel collegio di Ragusa, ma non poté prestare giuramento perché ormai affetto dalla grave malattia che pochi mesi dopo lo avrebbe ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] Decretali, non sembra che la sua attività si distinguesse dalla norma del tempo.
Il 22 giugno 1585 Sisto V, da poco eletto pontefice, scelse il C., a lui noto fin dai tempi dell'insegnamento all'università (ove lo stesso pontefice era stato lettore ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] Gregoriana e iniziò la professione di avvocato. Dal 1901 al 1904 fu vicepresidente del Circolo di S. Pietro; eletto presidente il 30 aprile 1904, rinunciò per gli impegni professionali, continuando a ricoprire cariche minori fino al 1908.
L ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] cattedra di istituzioni civili nell'università di Perugia. Dopo l'annessione degli Stati romani all'Impero francese, fu eletto consigliere dipartimentale. In occasione della divisione del territorio, la città di Perugia lo inviò a Roma per ottenere ...
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ARCA (Arcades, Arcas), Fabio
Filippo Liotta
Nacque a Narni nel 1495, da una tra le più note famiglie del luogo. È probabile che egli abbia compiuto gli studi di diritto a Bologna, poiché, da una lettera [...] volta nella Matricola dell'università sotto la data del 10 sett. 1529), e ricoprì la carica di rettore negli anni 1530 (fu eletto per la prima volta al rettorato il 23 apr. 1530), 1533, 1536, 1544, 1545, 1546, 1547. Il 13 giugno 1547, sollecitato da ...
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ABATI (degli Abati, Abatis), Spagnolo
Guido Rossi
Figlio di Bencivenne, mercante e cambiatore bolognese, praticò l'attività paterna con i fratelli Iacobo, Antonio e Bolognino. Dottore sul finire del [...] esiliati della sua parte, ne divenne sindaco e procuratore e come tale andò, nel 1278, presso il pontefice Nicolò III, eletto arbitro delle opposte fazioni, a trattare la pace coi Geremei. Ma poiché la concordia, giurata il 4 ag. 1279 sulla pubblica ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...