AVOSSA, Giovanni
Luigi Lerro
Nato a Salerno nel 1798, dopo aver compiuto a Napoli gli studi giuridici tornò a Salerno per esercitarvi l'avvocatura, nel quale campo guadagnò presto notevole fama. Svolse [...] proprio nel Cilento, e che culminarono nella concessione della costituzione da parte di Ferdinando II. Nel marzo l'A. fu eletto capo della Guardia nazionale di Salerno; ai primi di aprile fu nominato ministro degli Affari interni, nel terzo ministero ...
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ARCIPRETI, Agamennone
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Figlio bastardo di Giacomo, nacque a Perugia ai primi del sec. XV. Avviato dal padre, influente personaggio del partito nobiliare, alla carriera delle armi, nel maggio del 1424 [...] . 1433 fu fatto cavaliere in Perugia dall'imperatore Sigisinondo di Lussemburgo e nel novembre dello stesso anno fu eletto camerlengo. Nel gennaio dei 1434 fu inviato ambasciatore del Comune presso Niccolò Piccinino, con ampie istruzioni (A. Fabretti ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] , qui la famiglia Ciano raggiunse poi definitivamente Roma nel 1921, in coincidenza con le fortune politiche del padre, eletto deputato e l'anno successivo presente come sottosegretario nel primo governo Mussolini. Durante gli studi universitari il C ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] , fino al 1956.
Nell'aprile 1946 fu confermato membro del Consiglio nazionale dal I congresso della D. C., ove venne eletto, con un suffragio non brillante (quarantanovesimo di una lista di sessanta); continuò in seguito a fame parte, dal 1953 al ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] del Riccio, Del giardino di un re, è ricordato come autore di automi e giochi d'acqua a Pratolino. Il F. venne, infatti, eletto "deputato sopra le fonti di Pratolino", per un periodo di due anni, il 24 ott. 1594 (Heikamp). La sua maestria nella ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] 11 febbr. 1417 divenne ragioniere del Comune e il 1° giugno seguente si immatricolò nell'arte del cambio; il 1° luglio 1420 fu eletto operaio di S. Maria del Fiore.
In seguito il G. soggiornò per qualche tempo in Francia: nel 1421, infatti, mentre si ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] - non privo di significato politico: sebbene non compaia mai nei documenti con il titolo di arcivescovo, ma semplicemente come "eletto di Lione", F. riuscì proprio in quegli anni a tessere rapporti che gli sarebbero stati in futuro di grande utilità ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] , nel 1109 a Laon alla scuola del celebre teologo Anselmo e di suo fratello Rodolfo. Il 30 giugno 1126 fu eletto arcivescovo di Milano dai suffraganei e dal clero ordinario, per intervento del primicerio Nazaro Muricola.
I Milanesi stavano allora ...
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FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...] , 1905, p. 8). Ritroviamo il F. citato in un documento ufficiale del 1546, in cui monsignor Ettore dei conti Rossi, eletto prevosto di Berceto, lo nomina suo viceprevosto. Tale situazione pare non modificarsi fino al luglio del 1552, quando il conte ...
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ARLOTTA, Enrico
Gaspare De Caro
Nacque l'11 sett. 1851 a Portici, da famiglia dell'alta borghesia napoletana. Partecipò dapprima all'attività commerciale della ditta Minasi e Arlotta, quindi si dedicò [...] del piano per il risanamento di Napoli. Nel 1895 fu eletto direttore generale del Banco di Napoli e ricoprì la carica sino Presentò la sua candidatura alle elezioni del 1897 e fu eletto dal terzo collegio di Napoli, che rappresentò anche nelle ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...