DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] degli inquisitori di Stato lo dice avido di conoscere notizie sulla guerra, nell'agosto del '37), il 29 sett. 1738 risultò eletto savio del Consiglio per il semestre 10 ott.-marzo '39; fu quindi aggiunto ai tre deputati sopra la Provvision del denaro ...
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MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] di alcune zonte del Consiglio dei dieci. A Verona il M. fece il suo ingresso il 13 dicembre. L'11 ag. 1469 fu eletto provveditore dell'Esercito in Lombardia, in un momento in cui sembrava in discussione l'equilibrio raggiunto con la pace di Lodi nel ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] , e il 13 maggio fece la relazione al Senato. Il B., divenuto ormai uno dei più autorevoli uomini politici veneziani, fu eletto nel 1516, poco dopo il suo ritorno, senatore ordinario (già nel settembre del 1509 e poi varie volte, mentre si trovava ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] la seconda residente a Milano.
Dopo la prima guerra mondiale, alla quale partecipò combattendo in prima linea, il G. fu eletto al Consiglio provinciale di Milano e ne divenne presidente nel 1921. Nelle elezioni politiche, svoltesi il 15 maggio dello ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] nuove elezioni per il 21 marzo successivo. Ancora candidato per il collegio di Castellammare, il F. questa volta non fu eletto, come molti altri candidati crispini (Storia del Parlamento italiano, p. 286). Nella primavera del 1900 gli elettori furono ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] un periodo di allontanamento da ogni carica pubblica, nel 1842 ottenne la nomina a gonfaloniere della città di Forlì. Nel 1848, eletto membro del Consiglio dei deputati dello Stato pontificio, fu tra coloro che promossero l'istanza a Pio IX affinché ...
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BOERIO, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Lendinara del Polesine nel 1754. Scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua giovinezza e sulla sua educazione; figlio di un magistrato della Repubblica [...] laureò a Padova in legge, sotto la guida del professor Bragolino.
Poco più che ventenne, appena laureato, fu eletto dal Senato veneto coadiutore del padre ed iniziò così la sua carriera di funzionario della Serenissima, che continuò ininterrottamente ...
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BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] nel momento in cui il marattismo trovava a Roma la massima diffusione, il B. raggiunse una certa fama (nel 1675 fu eletto accademico di S. Luca) e ottenne, con la protezione del Maratti, importanti incarichi. Negli ultimi anni della sua breve vita i ...
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CAMPO (Castelcampo), Aldrighetto
Elisa Occhipinti
Le scarse notizie in nostro possesso non ci consentono di stabilire il luogo e la data della sua nascita, e sono appena sufficienti a individuare, per [...] che fu uno dei più travagliati nella storia della Chiesa trentina per i contrasti con l'autorità imperiale. Il C. fu eletto vescovo di Trento nel novembre 1232, e per i primi tre anni diresse con molta energia - sull'esempio dei suoi predecessori ...
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ARANGIO, Diego
Anna Cirone
Imprecisabili sono data e luogo di nascita: Catania, Ispica (Ragusa) o Pachino (Siracusa); nulla risulta dai rispettivi archivi comunali. Imprecisabile è anche l'inizio della [...] nel 1837, durante la rivolta di Catania, fu nominato membro del la Giunta sanitaria e poi della Giunta di sicurezza, governo eletto dal popolo.
V. Finocchiaro avvalora l'accusa che l'A. fosse stato ideatore del progetto di avvelenare i pozzi d'acqua ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...