DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] , all'estinzione: il D., infatti, non era sposato, ed i fratelli Alvise (membro del Consiglio dei dieci nel 1618-19) e Nicolò (eletto duca di Candia il 9 marzo 1621) non avevano figli maschi.
Come savio del Consiglio, agli inizi di maggio, il D. si ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] proprio in un documento del 21 febbr. 1260 ad essa relativo, che il C. appare per la prima volta come vescovo eletto di Asti; nei suffragi degli elettori aveva sostituito così Bonifacio di Cocconato il quale tornò al semplice incarico di prevosto del ...
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GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] ; il matrimonio fece scalpore per la bellezza della sposa. Dopo alcuni incarichi nelle magistrature minori della Serenissima, il G. fu eletto a più riprese, tra 1786 e 1789, tra i cinque savi di Terraferma, organo del Collegio presieduto dal doge. Ma ...
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GIOVANELLI, Giovanni Benedetto
Michela Dal Borgo
, Nacque a Venezia il 29 nov. 1726, secondogenito di Giovanni Paolo, patrizio veneziano, conte di Morengo e Carpenedo nonché conte del S. Romano Impero, [...] ancora membro del Consiglio dei dieci (dall'ottobre con la qualifica di revisore alla cassa).
Il 20 nov. 1778 fu eletto scansadore alle Spese superflue, carica che lasciò il 3 dicembre per quella di revisore e regolatore alla Scrittura, che ricoprì ...
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CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] dove da anni aveva trovato rifugio.
Forse basandosi sul provvedimento di Benedetto XI, l'Ughelli affermò che il C. venne eletto alla sede episcopale di Mantova solo nel 1303 e che pontificò per pochi mesi. Uno storico mantovano, il Davari, fondandosi ...
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GILARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nato a Ovada, nell'Alessandrino, il 25 marzo 1820, militò giovanissimo nelle file della Giovine Italia e manifestò iniziali idee repubblicane. Laureatosi in giurisprudenza [...] lo coadiuvò nella raccolta dei canti popolari piemontesi e liguri che questi stava preparando. Il 12 maggio 1849 fu eletto sindaco di Ovada e in tale veste patrocinò l'istanza avanzata dal Municipio al Parlamento subalpino affinché il mandamento di ...
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ALBERTO, santo
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Canonico della chiesa della beata Vergine di S. Sigismondo di Rivolta d'Adda allora pertinente alla diocesi di Cremona, ne era divenuto preposito il 13 apr. 1144, quando a Roma chiedeva [...] da papa Lucio II la conferma dei privilegi già concessi dai precedenti pontefici alla sua Chiesa. Il 28 marzo 1168 fu eletto vescovo di Lodi, ponendo termine ad una grave crisi dei rapporti tra Milano e Lodi, causata dall'adesione di questa città ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] Cronaca Villola (p. 14), che tuttavia non dà adito a troppe congetture dicendo semplicemente che, alla morte di Vittore, E. fu eletto nell'episcopato.
Fu consacrato il 13 apr. II 30 da Gualtiero arcivescovo di Ravenna, a San Giovanni in Persiceto, in ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] del popolo, trasferitosi a Roma, vi fu segretario di redazione della Nuova Antologia nel 1881-82. Nel 1886 fu eletto deputato nelle file liberali per il collegio di Alessandria, con un ottimo successo sul candidato locale più accreditato. Da allora ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] in particolare favore il monastero di Cluny e il suo abate Odilone. Uno dei primi provvedimenti che prese una volta eletto papa fu infatti quello di concedere all'abbazia un privilegio di esenzione. Quando, qualche tempo dopo, il vescovo di Mâcon ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...