FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] , di senatore e di ambasciatore in Francia. Nell'ottobre del 1643 fu provveditore alle Fortezze e alla fine dell'anno fu eletto dei Tre sopra le deliberazioni del Senato, un incarico che interruppe a metà, nel novembre del 1644, quando gli giunse la ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] nuovo a far parte del Consiglio dei dieci, di cui fu capo per il mese di dicembre e nel marzo 1460; a fine anno fu eletto avogador di Comun, e poi fu tra i 41 elettori che il 12 maggio 1462 scelsero il nuovo doge nella figura di Cristoforo Moro, di ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] più tardi, nel maggio, e che portò all'elezione di Paolo IV Carafa. Quando a questo mancavano solo tre voti per essere eletto, il C. sosteneva ancora la candidatura del Puteo. Furono le ragioni e le pressioni dello zio materno Francesco Pisani che lo ...
Leggi Tutto
MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] (Guglielmo Malopera fu tra i firmatari della pace con Asti l'8 genn. 1278 e lo stesso giorno fu eletto sindaco della città). Nel Quattrocento i Malopera erano uno dei principali lignaggi del ceto dirigente locale e i nomi di diversi esponenti si ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] il M., magister utroque iure e arciprete della chiesa metropolitana, dopo la morte del vescovo Ruggero (1316) fu eletto al soglio episcopale in contrasto con l'influente canonico Bindo, notaio papale. La conferma del 22 maggio 1317 lo indica ...
Leggi Tutto
BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] del 1591, avendo concluso la sua ambasceria romana, il B. ritornò a Venezia. Il 3 novembre dello stesso anno fu eletto ambasciatore straordinario per l'omaggio della Repubblica a Innocenzo IX, e il 3 febbr. 1592 venne rieletto con lo stesso incarico ...
Leggi Tutto
DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] con energia e con fede il bastone del comando, per tornare modesto ed umile gregario appena il pericolo è scomparso". Fu eletto allora, secondo dopo C. Combi, con 259 Voti su 298 votanti nel I collegio. Favorì l'istituzione dei ricreatori comunali e ...
Leggi Tutto
GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] afferma che il G. morì "in età d'anni 76" nel luglio del 1750 e che "in età d'anni 24" venne eletto da Innocenzo XII - con la bolla apostolica del 14 nov. 1698 (Berenzi, p. 479) - abate di Pontevico. Era nipote di Scipione Garbelli, dottore in legge ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Andrea
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità a Venezia dopo il 1470, da Ambrogio di Nicolò del ramo di S. Felice e, quasi certamente, dalla sua seconda moglie.
Ambrogio, infatti, si [...] un'altra figlia di cui non ci è noto il nome.
La prima menzione pubblica del C. risale al 1508, quando venne eletto governatore ad Otranto, con una dotazione di 450 ducati oltre l'ordinario per poter pagare i fanti di stanza nella città pugliese. In ...
Leggi Tutto
ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] contro di loro.
Dopo un altro periodo di permanenza in Curia dal novembre 1145, A., all'inizio del 1147, seguì Eugenio III, eletto e consacrato in sua assenza, nel suo viaggio in Francia. Fu così a Parigi, ove ai primi di maggio partecipò al concilio ...
Leggi Tutto
eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...