ALBIZZI, Ubertini
Quinto Santoli
Nato probabilmente a Firenze, verso il1360, da Bartolomeo, della nobile famiglia fiorentina, fattosi domenicano in una data incerta, fu mandato a studiare in Inghilterra [...] delle sentenze pro forma dal 1389 a S. Maria Novella in Firenze, e, dal 1390 anche borsario, nel 1391 venne eletto priore dello stesso convento, ma, per motivi che ci sfuggono, conservò poco tempo la carica. Dal 1396 vicario generale del vescovo ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] di Martino V, il papa eletto a Costanza l'11 nov. 1417, il C. fu uno dei soggetti attivi attraverso i quali operò il nepotismo del pontefice. Questi aveva intrapreso il suo viaggio verso Roma quando nell'agosto 1418 inviò il C. a Napoli. Egli recava ...
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LANDO, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque il 17 apr. 1590 dal cavaliere e procuratore Antonio di Gerolamo e da Caterina Contarini di Bertucci. Il 29 aprile fu registrato presso l'avogaria di Comun con [...] passò depositario in Zecca. Tra il dicembre 1624 e il giugno 1625 fu ancora savio di Terraferma, il 12 ag. 1625 fu eletto tra i due revisori e regolatori sopra i Dazi de rispetto, tra febbraio e luglio 1625 fu cassiere di Collegio. Nel gennaio 1626 ...
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ALAGNO, Cesario d'
Michele Manfredi
Nacque ad Amalfi nell'ultimo quarto del sec. XII. Arcidiacono della cattedrale della sua città, dopo aver vissuto per qualche tempo a Salerno, presso una sua sorella, [...] si stabilì a Roma. Nel 1211 venne eletto vescovo di Famagosta, ma nel 1221, nel 1224 e nel 1225 era a Roma, nella Curia papale, come procuratore della regina di Cipro, Alice. Promosso nel 1225 arcivescovo di Salerno da Onorio III, non poté occupare ...
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BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] Giacomo Boncompagni - del maggior avversario del Farnese, il cardinale Ferdinando de' Medici, che poi dirottò i loro voti su Felice Peretti, eletto Sisto V, cui nelle ultime battute del conclave lo stesso B. fu costretto a dare il voto.
Il B. morì a ...
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APPIANI, Giovanni (detto Vanni)
Ottavio Banti
Figlio di Benvenuto, nacque a Pisa verso la fine del sec. XIII. Come il padre esercitò la professione di notaio, e ricoprì vari uffici nella amministrazione [...] del Comune finché, nel 1328, lo troviamo eletto tra gli Anziani in una elezione imposta dall'imperatore Ludovico il Bavaro dopo il suo ingresso in Pisa che, poco prima, ribellandoglisi, gli aveva vanamente chiuso le porte in faccia. Questo ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] in un fallimento, che il F. pagò duramente con l'emarginazione da ogni incarico: per più di un anno non fu più eletto ad alcuna magistratura e la sua stessa figura subì una sorta di damnatio memoriae. Secondo il Priuli il F. uscì "vilipeso" dalla ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] rinviata alla primavera successiva, ma in realtà avvenne soltanto un anno e mezzo più tardi. Nel frattempo il B. fu ancora eletto, il 14 apr. 1504, avogadore di Comun, carica che tenne per un anno, fino alla partenza per Roma. Attenuatasi infatti la ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] sua permanenza presso gli Estensi il C. non aveva trascurato le sue ambizioni politiche e il 4 ag. 1568 era stato eletto senatore. Tuttavia la sua sicura esperienza lo accreditava per un'altra attività: così alla fine del 1579 fu inviato ambasciatore ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] insegnare Decretali presso lo Studium di Napoli. Terminato il magistero accademico, fu eletto vescovo di Amalfi nel marzo del 1254, ma rimase alla guida di quella diocesi solo pochi mesi per passare, nel novembre successivo, alla guida della Chiesa ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...