LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] decanati o concili, mentre ogni decanato era organizzato nelle diverse parrocchie.A partire dal sec. 13° il vescovo venne eletto, in linea di massima, dai canonici del Capitolo della cattedrale di Saint-Lambert; "l'elezione del vescovo rappresenta un ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] del luglio 1960 videro il L., alla vigilia dei sessant'anni, impegnato in prima fila nella battaglia antifascista. Eletto senatore nel 1963 nel collegio di Civitavecchia come indipendente nelle liste del Partito comunista italiano (PCI), aderì al ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di committenza e di familiarità con Alessandro Falconieri, presidente della Camera apostolica dal 1697, governatore di Roma dal 1717, eletto cardinale nel 1724. Per celebrare questo suo nuovo status, il prelato affidò al G. la decorazione delle sue ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...]
Il 27 ag. 1662 il M. fu ammesso all'Accademia di S. Luca. Nel 1664 il pittore fu per la prima volta eletto principe dell'importante istituzione, che qualche decennio più tardi si sarebbe legata a filo doppio alla sua autorità.
Nello stesso 1664, la ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] un compenso di 50 scudi il 25 ag. 1623 (Noehles, p. 335 doc. 11). Il 17 genn. 1624 il G. venne eletto principe dell'Accademia in sostituzione di Agostino Ciampelli, dopo estrazione a sorte: gli altri candidati erano i pittori G. Massei, A. Lilli ...
Leggi Tutto
CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] sono di assodata cittadinanza costantinopolitana. Per l'aulicità d'impianto e l'aderenza a un registro tipologico-formale eletto e malinconico, l'arco delle affinità comprende opere come le miniature illustranti le Omelie di Giovanni Crisostomo, del ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] . 46) e la basilica di Giunio Basso (Codice Barberiniano, c. 31v.; Hülsen, II, p. 47). Giuliano Della Rovere una volta eletto papa (1503) perse tuttavia ogni interesse per la costruzione che rimase incompiuta.
Nel 1497, mentre tornava in patria, il G ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] , elementi architettonici che avevano attirato la sua attenzione già al tempo della Città frontale e che aveva eletto come simboli di una architettura maschilista, giacché ispirati agli organi sessuali maschili. Ai Paracarri, nello stesso anno ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] al 1680: rivestì le cariche di visitatore degli infermi (1655), provveditore (1659, 1661) e stimatore di sculture (1669, 1672); fu eletto, per volere di Pietro da Cortona, deputato per la festa di S. Martina, carica che trasmise prima di morire a ...
Leggi Tutto
VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] sec. 12°); V. compare inoltre nei manoscritti miniati della Divina Commedia, visto che il poeta della discesa agli inferi è eletto da Dante a sua guida nel viaggio nell'oltretomba.Il Sermo contra Iudeos, Paganos et Arrianos, attribuito un tempo a s ...
Leggi Tutto
eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...