Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] del Partido roldosista ecuatoriano (PRE) A. Bucaram Ortiz, destituito due anni dopo dal Congresso per incapacità mentale. Fu eletto presidente J. Mahuad Witt e fu varata una nuova Costituzione. Nonostante gli sforzi del presidente, la situazione ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] della Iugoslavia).
Nell'aprile 1985 morì Hoxha: fu sostituito nella carica di primo segretario del PLA da R. Alia, già eletto capo dello stato nel novembre 1982. In seguito alla crisi del comunismo nei paesi dell'Est, Alia, che era stato confermato ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] interne, mentre gli Umiliati estesero la loro influenza nel campo ospedaliero (Consorzio di S. Spirito). Nel 1298 venne eletto rettore della città il vescovo Berardo Maggi, che riaffermò l'autorità sulle proprietà e feudi vescovili e promosse, tra ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] ceco e in tedesco, oltre a quella di varie opere di autori latini.Il figlio di Carlo IV, Venceslao IV (1378-1419), eletto anche re di Roma nel 1376, non riuscì a mantenere l'equilibrio politico stabilito dal padre ed entrò in conflitto con il terzo ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] epoca merovingia s. Eligio, prima orafo, poi capo della zecca, divenuto il consigliere più importante di Clodoveo II, fu eletto vescovo di Noyon alla morte del re. Oddone e suo figlio Edoardo detenevano, come orafi, una posizione rilevante alla corte ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] secondo ingegnere teatrale dell'imperatore. Negli anni 1721, 1723 e 1725, all'epoca della residenza viennese, Giuseppe fu eletto inoltre docente di architettura presso l'Accademia Clementina di Bologna, carica nella quale fu però sostituito dal padre ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] appena ventiquattrenne, il L. si era ormai guadagnato una solida reputazione. Nel 1929 si presentò alle elezioni e non fu eletto. In luglio il federale di Bologna, M. Ghinelli, in rotta con il direttore de L'Assalto, settimanale della federazione ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] Innocenzo III (1198-1216); quest'ultimo fu adottato fin dagli inizi, nel 1223, dai Frati Minori. Con il papa Nicolò III, eletto nel 1277, il breviario dei Frati Minori diventò quello ufficiale della Chiesa romana. Non si conosce l'a. dei Frati Minori ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] tra quelli degli artisti che partecipavano alle spese della Compagnia di S. Luca, all'interno della quale nel 1620 risulta "accademico eletto"; nel 1624, nel 1628 e nel 1630 rivestì il ruolo di stimatore.
Dal 1606 entrò a far parte di quel nutrito ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] in Palermo" (Vigo, 1897-1900, p. 586; una versione nei mss. del Gallo lo dà presente a Roma), il D. fu eletto membro dell'Accademia di S. Luca (cfr. Malignaggi, 1978); altri aggiunge (Fedele da San Biagio, 1788; Villabianca, ms.) che fu conte ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...