PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] cardinali; Allegoria delle Arti) e le pareti (Ritratti di folignati illustri; Il conte Robbacastelli del Comune di Foligno eletto generale dai milanesi respinge l’esercito di Federico Barbarossa; L’arrivo di Federico II giovinetto a Foligno; Colomba ...
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CEVASCO, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nato a Genova nel 1817, si formò frequentando presso l'Accademia ligustica i corsi di G. B. Garaventa; si distinse assai presto e il 7 marzo 1841, [...] , fino ad oggi poco studiati. Il C. fece quindi parte del Consiglio comunale di Genova per trent'anni, "essendo stato eletto nella prima elezione del 1848", come scrive al fratello in una lettera del 29 marzo 1878, dove annuncia le sue prossime ...
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DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] D. e (1766) lo elesse accademico effettivo in qualità di pittore "battaglista"; il 2 gennaio di quell'anno era stato eletto accademico il cugino Luigi che possedeva quattro quadri del D. che rappresentavano "le ore del giorno" (Oretti). All'interno ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] come suo successore D. Marković, vice primo ministro e suo uomo di fiducia, nell'aprile 2018 Djukanović è stato eletto presidente del Paese al primo turno con il 54% delle preferenze. Il Partito democratico dei socialisti dell'uomo politico ha ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] , e verso la fine dell'anno l'amministrazione della provincia fu affidata a un gabinetto regionale. Nel dicembre 1988 fu eletto presidente della Repubblica R. Premadasa. Tra gli anni Ottanta e gli inizi di questo decennio il LTTE ha continuato le ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] Sarmatarum Geutilium. Ai tempi di san Girolamo Vercelli era "raro... habitatore semiruta".
Primo vescovo di Vercelli fu S. Eusebio, eletto probabilmente verso il 340, morto nel 370. Dopo la caduta dell'impero, Vercelli seguì la sorte del resto d ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 7 a. C., la città fu divisa in 14 regioni (cui furono preposti edili o tribuni della plebe o pretori, annualmente eletti dagli abitanti delle singole regioni, e più tardi curatores e denuntiatores), ed ogni regione in vici (con particolare culto nei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] -macedone dello slavo-meridionale e già piuttosto diverso dall’idioma slavo-orientale da cui si sarebbe originato il russo) fu eletto ad aulico modello di riferimento della lingua letteraria.
Il lento declino della Rus´ di Kiev ebbe inizio già nella ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] un distacco totale da Perugia, ove, in concomitanza con il saldo del bronzo di Giulio III (12 maggio 1559), venne eletto priore dell'arte degli orafi per il secondo trimestre del 1559, ed intraprese la costruzione di una nuova conduttura sotterranea ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] creazione delle corporazioni di mestiere. L'organizzazione amministrativa della città prevedeva magistrati municipali e un capo scabino, eletto ogni anno, che governava con l'aiuto e sotto il controllo di numerosi consiglieri. Questo apparato di ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...