CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] è fonte., pur se incompleta, in generale abbastanza attendibile -, "avendo nella sua fanciullezza imparato l'arte del legnaiuolo", eletto papa Giulio II (novembre 1503), venne a Roma in cerca di lavoro presso lo zio architetto (Milanesi, in Vasari ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] alla porta Romana (Romagnoli, ante 1835, pp. 501 s.). Già nel 1408 (22 dicembre; Bacci, 1936, pp. 135) D. era eletto dal Comune nella commissione incaricata di sorvegliare l'esecuzione della grande fonte del Campo, affidata a Iacopo della Quercia ...
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CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] "molto diligente" nel disegno: "sà rilevare le fabbriche con tutta aggiustatezza avendo meritato la sorte di essere in concorso stato eletto uno degli allievi che ora godono in Roma delle gratuite pensioni". Da questa notizia si ha un cenno sulla sua ...
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CALLISTO I
Red.
Papa, capo della chiesa cristiana di Roma vissuto dal 155 circa al 222, proclamato santo. (Gli atti del martirio, datati al VII sec. sono incerti). Dobbiamo a Ippolito (v. vol. iv, p. [...] sulla via Appia (v. catacombe), oggi detto Cimitero di Callisto. Rivelatosi efficiente amministratore delle proprietà della Chiesa, fu eletto papa alla morte di Zefirino (217) contro Ippolito, che divenne antipapa e lo accusò di errori teologici.
Un ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] milanese" e con la qualifica di "capo mastro di scarpello nella fabrica del cardinale a Caprarola", quando fu eletto perito di parte, insieme con lo scalpellino viterbese Paolo Cacciavino, per valutare il lavoro eseguito dagli scalpellini Nuto di ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] compagnia delle Arti; nel 1571 farà poi parte della compagnia dei pittori e, secondo il Malvasia, anzi, ne venne eletto varie volte "Estimatore, Sindaco e Massaro". A Bologna presumibilmente, morì dopo il 1574, ultima data leggibile sotto una sua ...
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DE BONI, Giovanni Luigi (Luigi)
Giannantonio Golin
Nacque nel 1771 a Villabruna di Feltre (Belluno) da Antonio e Bortola Martini (Vecellio, 1898). Poco sappiamo della sua formazione di architetto, o [...] (Puppi, 1984). Il carteggio tra il D. e il Lazzari suggerisce l'idea che tra i due vi fosse un eletto rapporto di collaborazione quale poteva essere "tra un architetto accademico e un maestro costruttore" (ibid.).
L'attività del D., nella ...
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DURANDO, Guglielmo
P. Réfice
(o Durante, Durand)
Vescovo di Mende, in Linguadoca (1285-1296), giurista e trattatista.Nato a Puymisson, presso Montpellier, verso il 1230, a partire dal 1255 soggiornò [...] , nelle Marche e in Romagna, per difendere gli interessi del papato dagli attacchi delle famiglie ghibelline. Nel 1285 fu eletto vescovo dal Capitolo di Mende, carica ratificata l'anno seguente (Andrieu, 1940; Falletti, 1953).Con il titolo di vescovo ...
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CIGNAROLI, Diomiro
Camillo Semenzato
Figlio di Leonardo e della sua seconda moglie Maddalena Vicentini, nacque a Verona nel 1718. Fu discepolo del fratellastro Giambettino che seguì a Venezia (1735-38) [...] quale non si conoscono opere; si sa che egli collaborò con il padre e con il fratello e che nel 1787 fu eletto professore di scultura all'Accadernia Cignaroli di Verona.
Bibl.: I. Bevilacqua, Memorie della vita di G. B. Cignaroli, Verona 1771, p. 5 ...
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Fairey, Shepard. - Artista, designer e illustratore statunitense, conosciuto anche con lo pseudonimo di Obey the Giant (n. Charleston 15 febbraio 1970), tra i più celebri e influenti nella scena della [...] presidenziali statunitensi B. Obama. Pur non avendo mai ufficializzato la collaborazione, all’indomani della vittoria l’ormai eletto presidente ha ringraziato personalmente F. con una lettera per il supporto. Da quel momento la ricerca artistica di ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...