Brazzi, Rossano
Morando Morandini
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 18 settembre 1916 e morto a Roma il 24 dicembre 1994. Interprete medio ma di eclettico e scrupoloso professionismo, [...] ) anch'esso diretto da Freda; il bandito romagnolo Stefano Pelloni (Il passatore, 1947, di Duilio Coletti); Arrigo Boito (EleonoraDuse, 1948, di Filippo Walter Ratti, con Elisa Cegani); il musicista Enrico Toselli (Romanzo d'amore, 1950, ancora di ...
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GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] città americane (Baltimora, Filadelfia, Boston); risalgono a questo periodo i più bei ritratti del G., come quello di EleonoraDuse, amica della sorella Giulietta, e quello del Cardinale Gibson (entrambi di ubicazione ignota). Nel 1896 sposò Sophie ...
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Mogherini, Flavio
Stefano Masi
Scenografo, arredatore e regista cinematografico, nato ad Arezzo il 25 marzo 1922 e morto a Roma il 21 aprile 1994. Colto e versatile disegnatore d'interni dalla vena [...] architettura, si diplomò in scenografia al Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Nel cinema iniziò la pratica professionale con EleonoraDuse (1948) di Filippo Walter Ratti, cui seguirono altre opere in costume. Il film che lo rivelò fu la ...
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Cegani, Elisa
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Torino il 10 giugno 1911 e morta a Roma il 23 febbraio 1996. Interprete intelligente, controllata, singolarmente moderna nel panorama [...] ultimi lavori di Blasetti non furono invece significative e del resto, salvo la parte di EleonoraDuse nel film dedicato alla grande attrice, EleonoraDuse (1948) di Filippo Walter Ratti, dall'esito sfortunato, negli anni Cinquanta fu impegnata solo ...
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DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] egli stesso decise di pubblicare in una raccolta organica la propria produzione, curando i primi due volumi del Teatro di E. Duse (Venezia 1955-56), pubblicazione rimasta interrotta dopo la sua morte. Segno del costante interesse del D. per il teatro ...
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BOETTI, Teresa
Sisto Sallusti
Nata a Saluzzo il 7 nov. 1851, studiò nella scuola privata di Carolina Malfatti-Gabusi a Torino. Il debutto in una compagnia regolare avvenne nel 1867 con G. Emanuel, come [...] della provincia, riportando un trionfale successo a Prato come protagonista di Eleonora di Toledo di G. Pieri e di Francesca da Rimini di Milano (anche per le speciali raccomandazioni di E. Duse e di T. Salvini), poi, delusa, fondò una scuola ...
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Famiglia di attori italiani dei secc. 19º-20º. Luigi (Chioggia 1792 - Padova 1854), filodrammatico a Padova, nel 1816 primo attor giovane nella compagnia di Angelo Rosa, nel 1819 formò una propria compagnia; [...] (Padova 1816 - Udine 1878), Giorgio (Padova 1819 - Chioggia 1861), Alessandro Vincenzo (Chioggia 1820 - Venezia 1892), padre di Eleonora (v.), e Enrico. Giorgio continuò con successo l'impresa paterna coadiuvato dai fratelli e dalla moglie Alceste ...
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sublime
(ant. sublimo) agg. [dal lat. sublimis (con la variante sublimus), comp. di sub «sotto» e limen «soglia»: propr. «che giunge fin sotto la soglia più alta»]. – 1. letter. Altissimo, più elevato di ogni altro: un ampio, antico, augusto...
debutto
s. m. [dal fr. début, der. di débuter; v. la voce prec.]. – Prima apparizione sulle scene, esordio della carriera teatrale, dell’attività di attore, cantante, concertista, ecc., nel teatro o anche nel cinema, nella televisione: Eleonora...