DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] a Firenze, ripartì nel 1578 per la Spagna con don Piero di Cosimo I de' Medici, con cui fu poi a Roma e, nel 1580, a Innsbruck. Dal fin dal 1589 insieme ad altri piccoli ritratti dipinti (un'Eleonora di Toledo) o a bassorilievo in stucco (il Duca e ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Ippolito d'Este, sestogenito di Eleonora.
Il 16 maggio 1477 E Roma 1953, ad Indicem; Il Carteggio "Medici - Este" dal sec. XV al 1531 ), pp. 372 s., 378 s., 381, 385, 387, 411; Id., Ercole de Roberti, in Arch. stor. dell'arte, II (1889), pp. 345, 349, ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] 1881, a Brera, espose Generale Medici... 1878, Cavalli abbandonati, Dopo il Milano: Studio per la "Eleonora d'Este", 1854, Il di una granata, in L'Italia, 28 luglio 1883; A. De Lostalot, Exposition de Turin, in Gazette des beaux-arts, XXX (1884), p. ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] 26 luglio dell'anno seguente. E. ebbe altre due figlie: Eleonora Maria Giuseppa (nata il 31 maggio 1653) e Maria Anna l'inviato francese J. Bretel de Grémonville, assai influente a Vienna, 'arciduchessa Anna, di casa Medici, madre della sua seconda ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] figlio del re, il futuro Luigi VII (1137-1180), ed Eleonora, erede del ducato di Aquitania (1127), la dinastia capetingia portò aspra lotta politica, scoppiata apertamente durante la reggenza di Caterina de’ Medici e i regni di Carlo IX (1560-74) ed ...
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Generale spagnolo (Alba de Tormes 1484 - Firenze 1553). Dopo una brillante carriera militare, fu nominato da Carlo V viceré di Napoli (1532) e tenne tale carica fino alla morte. Il suo lungo governo, durante [...] di T. d'introdurre a Napoli l'Inquisizione spagnola; dalla crisi il potere di T. uscì notevolmente rafforzato, anche se egli dovette accontentarsi d'introdurre solo l'Inquisizione romana. Sua figlia Eleonora andò sposa (1539) a Cosimo I de' Medici. ...
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Pesaro Comune delle Marche (126,77 km2 con 96.786 ab. nel 2020), capoluogo, insieme a Urbino, della prov. di P. e Urbino. Il nucleo urbano, che è posto sul litorale adriatico, è compreso in una vasta piana [...] anni 1516-19 la città fu invece feudo di Lorenzo de’ Medici), P. fu prescelta dai duchi a loro residenza e la grandiosa Villa Imperiale, iniziata da Alessandro Sforza e compiuta da Eleonora Gonzaga, decorata da affreschi dei Genga, di Perin del Vaga ...
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Figlia (Firenze 1545 - Ferrara 1561) di Cosimo de' Medici, duca (poi granduca) di Toscana, e della sua prima moglie Eleonora Álvarez de Toledo, sposò nel 1560 Alfonso II d'Este, duca di Ferrara, a cui [...] non diede figli ...
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Centro della Francia settentrionale nel dipartimento delle Yvelines.
I signori di M. discesero da Guglielmo figlio di Amaury, conte di Hainaut, che acquistò il feudo nel 952 e lo dotò di un castello (996). [...] riconfermata da Enrico III la contea di Leicester. Sposò Eleonora, sorella del re (1248), e partecipò a parecchie spedizioni alla corona di Francia. M. fu ancora appannaggio di Caterina de’ Medici (1562) e di François di Alençon (1574); Luigi XIV ...
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Musicista, nato a Roma verso il 1550, morto a Firenze il 10 dicembre 1618.
A Roma fu iniziato alla musica dal fiorentino Scipione della Palla, cantore celebre quanto oscuro compositore, il quale lo addestrò [...] in cui il C. si trovava fin dal 1575 (quando lo si era accusato d'aver condotto Piero de' Medici, con una delazione, all'uccisione di Eleonora di Toledo e di Bernardo Antinori), disgrazia che nel 1592 s'era aggravata con la partenza per Roma del ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...