DE GUBERNATIS, Teresa
Fiorenza Taricone
Nacque il 21 marzo 1832 a Torino da Giovanni Battista e da Maria Cleofe Turchetti, primogenita di undici figli, dei quali, oltre al ben noto Angelo, si può ricordare [...] a Torino una scuola d'infanzia per le classi agiate, fu chiamata a dirigerla la vedova del filosofo rosminiano Michele Tarditi, Elena; passata questa a seconde nozze, la D. ne ottenne la direzione. Nel 1853 però lasciò la scuola per fondare, con l ...
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VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] , in occasione di un’adunanza accademica, recitò tre brevi componimenti drammaturgici: due di chiara matrice mitologica (Il rapimento di Elena e La nascita di Venere) e uno d’ispirazione storica (Gerone re di Siracusa). Ottenne un buon riscontro, che ...
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BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] Cristo in legno dipinto per la scuola del Santo (1715), a statue per il nuovo
organo (1718, distrutte) e al busto di Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, nella navata (1727; Bresciani Alvarez, 1964, pp. 37 docc. 4, 5, 6; 40 doc. 16).
Affermatosi come lo ...
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NANNETTI, Romano
Piero Faustini
– Nato a Roma attorno al 1845, si dedicò dapprima all’arte del padre, la pittura, per passare poi allo studio del canto.
Si trovava alla corte del kedivè d’Egitto nel [...] soprannominava l’interprete – cantò dunque al Comunale di Bologna il 4 ottobre, accanto a Erminia Borghi-Mamo (Margherita/Elena) e Italo Campanini (Faust).
Avendo messo in gioco la profondità della voce e l’intelligenza interpretativa necessarie per ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] l'attribuzione del palazzo Erizzo, sempre a Venezia, presso S. Martino da noi avanzata (1964), partendo da un presupposto di Elena Bassi (1962). Sobria costruzione a tre piani con ampia esafora al piano nobile ed armonico sviluppo e disposizione dei ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] Antologia, di un saggio poetico della sua allieva, cui si accompagnarono sei quartine intitolate Melanconia della sorella Elena, elegante verseggiatrice, autrice di Sonetti su Venezia (Venezia 1878, con illustrazioni del pittore Mainella) e della ...
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NITTI, Filomena
Giorgio Bignami
NITTI, Filomena. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1909, dallo statista Francesco Saverio e da Antonia Persico, figlia del giurista cattolico Federico.
Era la minore di [...] , dove soggiornò circa un anno (1935-36) e lavorò per il Journal de Moscou e per Soccorso rosso, allora diretto da Elena Stassova. Separatasi dal marito, tornò a Parigi, e dopo aver lavorato per due anni come analista chimica, entrò con una borsa ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] opere, delle quali fu felice interprete alla Scala, si ricordano La Molinara di Paisiello, Le cantatrici villane di V. Fioravanti, Elena del Mayr e Il Barbiere di Siviglia di Rossini. La carriera del B. che, secondo i dizionari musicali, si sarebbe ...
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BEGGIAMO, Pietro
Ingeborg Walter
Appartenente a una delle più antiche famiglie del Piemonte, che per tradizione capeggiava la fazione guelfa di Savigliano, il B. nacque in tale città da Corrado nel [...] contrasti sorti nella città, fra nobili e popolari. Nel 1434 infine fu governatore di Vercelli.
Il B., che aveva sposato Elena Raschieri di Chieri, morì senza lasciare figli il 26 giugno 1436 a Savigliano, dove fu sepolto nella chiesa di S. Domenico ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] a Bari, per essere dopo pochi mesi trasferito a Firenze, come contabile nelle officine di Porta a Prato. Nel 1910 sposò Elena Rochat Cordey, figlia anch'essa di un pastore, dalla quale ebbe quattro figli, mentre nel 1911 conseguì a Urbino la laurea ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...