sigillo s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum "segno"]. - 1. [simbolo di ceralacca o di altro materiale impresso su documenti, lettere o plichi per autenticarli e impedirne la manomissione] ≈ (lett.) [...] suggello. ‖ bollo, bolzone, marchio, punzone, timbro. 2. (fig.) [elemento distintivo, peculiare: un'opera che reca il s. del genio] ≈ impronta, marchio, segno. ...
Leggi Tutto
significante [part. pres. di significare]. - ■ agg., lett. 1. [ricco di significato] ≈ e ↔ [→ SIGNIFICATIVO (2)]. 2. [di grande valore o importanza] ≈ e ↔ [→ SIGNIFICATIVO (3. a)]. ■ s. m. (ling.) [elemento [...] formale, fonico o grafico, del segno linguistico] ↔ ‖ *significato ...
Leggi Tutto
-colo. - Secondo elemento di parole composte, col sign. di "che abita" (per es., cavernicolo) o, con funzione agg., "che riguarda la coltura di" (per es., cerealicolo). ...
Leggi Tutto
maternità s. f. [der. di materno]. - 1. [la condizione dell'essere madre e, anche, il complesso dei vincoli che legano la madre al proprio figlio: essere alla prima m.; le gioie della m.] ≈ ‖ paternità. [...] 2. (giur.) [il nome e cognome della madre, indicato, in documenti e altrove, come elemento delle generalità di una persona] ≈ ‖ paternità. 3. (med.) [clinica o reparto ospedaliero riservati all'assistenza alle partorienti: essere ricoverata in m.] ≈ ...
Leggi Tutto
vocabolo /vo'kabolo/ s. m. [dal lat. vocabŭlum, der. di vocare "chiamare"]. - 1. (ling.) [elemento lessicale autonomo che esprime uno o più significati e ha una forma grammaticale e una grafia determinata: [...] una lingua ricca di vocaboli] ≈ Ⓖ (poet.) accento, parola, termine, voce. 2. (estens.) [parola registrata come lemma in un vocabolario] ≈ articolo, entrata, esponente, lemma, voce. [⍈ PARLARE ...
Leggi Tutto
matrice s. f. [dal lat. matrix -icis "madre; utero"]. - 1. (ant.) [organo genitale femminile in cui si sviluppa l'embrione] ≈ utero. 2. [modello per la riproduzione di medaglie, monete, ecc., che da una [...] quale viene staccata la seconda: la m. di un biglietto] ≈ madre. ↔ ‖ *figlia. 5. (fig.) a. [ciò che costituisce l'elemento ispiratore o originario di un fatto, un avvenimento e sim.: la m. storica di una rivoluzione] ≈ causa, fonte, origine, radice ...
Leggi Tutto
-colore - Secondo elemento di agg. composti, che indicano in genere il numero dei colori d'un oggetto: bicolore, tricolore, multicolore. ...
Leggi Tutto
fattore /fa't:ore/ s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre]. - 1. (f. -trice) (lett.) [chi fa, chi opera dando origine a qualcosa: i f. dell'unità italiana] ≈ artefice, creatore, (lett.) facitore, promotore. [...] .) [ciò che concorre a produrre un determinato effetto o risultato: i f. del progresso; f. climatici] ≈ condizione, elemento. 4. (matem.) [ciascuna delle quantità numeriche di una moltiplicazione: invertendo l'ordine dei f. il prodotto non cambia ...
Leggi Tutto
procto- (non com. protto-) [dal gr. prōktós "ano, deretano"]. - (med.) Primo elemento di termini composti, in cui fa riferimento all'ano o all'intestino retto. ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le sequenze di inserzione, i trasposoni, alcuni...
elemento
Enzo Volpini
Il termine e. è vocabolo tecnico del linguaggio filosofico e scientifico medievale, e come tale è usato da D.; il latino elementum traduceva il greco στοιχει̃ον (cfr. Cicerone Acad. I VII 26 " aer... et ignis et aqua...