Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] dall'epidermide al derma profondo e quelle dei singoli elementi cellulari, si sono oggi aggiunte nuove metodiche non sulla nuca; è di colorito nero-bluastro, ha crescita verticale senza espansione in superficie ed è dotato di maggiore aggressività ...
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Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] alcuni dei quali portano ancora oggi il nome di Jacquard. Elementi analoghi sono alla base degli organetti di Barberia e delle pianole viaggiano nei due sensi, ma sempre in direzione verticale, con un contenuto informativo interamente asservito alle ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] di retina alternativo al precedente. La loro retina è basata su circuiti translineari, e l'elemento foto sensibile è un transistor bipolare verticale, la cui corrente all'emettitore è proporzionale all'intensità della luce incidente. Il circuito ...
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Cultura
Francesco Remotti
Dal latino cultura, derivato di colere, "coltivare", il termine ha acquisito, oltre all'accezione di 'coltivazione' (rispetto alla quale però prevale in italiano la forma coltura), [...] ad aspetti formali, a un numero limitato di tratti, elementi o condizioni, e altrettanto spesso gli antropologi interessati a essi cultura ai contesti locali: la nozione alta, verticale, superspecializzata e universalizzante è sostituita con una ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] fa quindi corrispondere la storia delle sue visite nelle strisce verticali V1 e V2 sotto l'azione della trasformazione. Si per esempio, che se i moti sono periodici il numero di elementi della partizione n∨i=0ϕi(P) rimane finito al crescere di ...
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Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] Roma.Al contrario, la proiezione definisce un sottoinsieme verticale di una relazione, in quanto determina l'estrazione centralizzate e distribuite
La rete di comunicazione è il terzo elemento fondamentale in una banca dati. I singoli componenti di ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] direzioni (le quattro orizzontali nord, est, sud, ovest e le due verticali zenit 'di sopra' e nadir 'di sotto') vi era una montagna, che essi elaborarono per imporre un ordine agli elementi naturali e renderli perciò intelligibili, un ordine che ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] lato più lungo - e cioè in senso orizzontale - anziché verticalmente lungo il lato più corto. Nella scrittura restano in uso vaste conseguenze. Il punto divenne romboidale, l'elemento atomico di strutturazione proporzionale e geometrica delle lettere ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] mancare nei sistemi biologici. Qui, invece, l'elemento di ordine, capace di organizzare le componenti eterogenee vecchia e gerarchicamente inferiore. Questa concezione prevede un controllo verticale, dall'alto, dell'unità maggiore sull'ambito delle ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] e dei suoi antenati preumani, con valenza di elemento patogenetico delle malattie mentali e della criminalità. Attualmente e mascellari, Blumenbach li compara secondo l'originale 'norma verticale' e ne conclude l'esistenza di cinque varietà (la ...
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verticale
agg. e s. f. e m. [dal lat. tardo verticalis, agg., der. di vertex -ĭcis «vertice»]. – 1. agg. a. Termine che definisce, nel linguaggio scient. e tecn., la direzione della forza di gravità in un dato punto della Terra, cioè, materialmente,...
verticalismo
s. m. [der. di verticale]. – Nel linguaggio della critica d’arte, soprattutto in riferimento all’architettura, la tendenza compositiva che si basa sulla ricerca dello sviluppo verticale delle forme: ne sono esempî caratteristici...