Anatomia
Formazione mucosa, muscolare o fibrosa, quali, per es., le pieghe che si dipartono dall’ugola e delimitano la loggia tonsillare (p. del palato), i fasci muscolari del diaframma in corrispondenza [...] della inserzione vertebrale (p. del diaframma).
Architettura
Nelle costruzioni, elemento strutturale ad asse verticale di forma per lo più prismatica. Nella composizione architettonica di cui fa parte ha una funzione di piedritto di sostegno per ...
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Architettura
Motivo di coronamento architettonico, sovrapposto di regola a strutture di sviluppo verticale, come campanili, pinnacoli, contrafforti; è costituito da un elemento piramidale molto allungato, [...] gotico.
Geografia
Formazione rocciosa isolata e appuntita costituita da strati o banchi raddrizzati sino a raggiungere talvolta la verticale. Le g. sono frequenti, in Italia, nelle Alpi Occidentali; il termine, nella forma fr. aiguille, è frequente ...
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GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] per il trasferimento della resistenza del tratto attivo all'elemento di ancoraggio sulla struttura di parete. In taluni casi argilloso a bassa permeabilità e lungo i dreni verticali ad altissima permeabilità. Facendo riferimento a una suddivisione ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] sempre tracciare le linee d'influenza. Accade spesso che per un elemento di un ponte sia più gravoso il carico agente soltanto sopra una 1 ha una data direzione, p. es. quella verticale. Se si vuol conoscere tutto lo spostamento bisogna tracciare ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] una fascia piana più o meno sporgente, sormontata o no da elementi modinati.
Negli edifici egiziani lo zoccolo spesso manca. Nell'immagine motivo di due palmette divergenti, separate da una fascia verticale, che per la loro somiglianza con le metope e ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] Estremo Oriente sono le prime verande a noi note. L'elemento esterno portante ha quasi sempre pianta quadrata o poligonale, l eorsia ed erano apribili mediante scomparti girevoli a bilico verticale. Prima della guerra mondiale si è sentita la ...
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SPRECKELSEN, Joahn Otto von
Marco Nardini
Architetto danese nato nel 1929, morto a Copenaghen il 16 marzo 1987. Nel 1953 conseguì il diploma all'Accademia Reale di Belle Arti di Copenaghen, iniziando [...] Tête Défense. È costituito da un cubo perfetto che ha i lati di 105 m, con 36 piani fuori terra. La profondità degli elementiverticali è di 18 m, mentre lo spessore di quello orizzontale, alla sommità, è di 8,5 m. Appare come un monolite di marmo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] la funzione di assicurare stabilità ad un insieme composto di elementi discontinui; i piccoli travi venivano disposti orizzontalmente nel senso della lunghezza e della larghezza del muro o anche verticalmente. Quella che non si trova mai, se non ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] il IX secolo il ritorno ad un uso sparso di certuni elementi, senza un preciso ordine e senza una vera congruità, induce cripta di St. Viperti a Quedlinburg, o una successione anche verticale di pseudo-ordini a Paray-le- Monial (basilica del Sacro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] supporre l'esistenza di un riscontro scritto per ogni elemento del taccuino, rimarrebbe ancora da spiegare la loro coesistenza , il quadrante può essere sistemato come si vuole nel piano verticale contenente l'astro da osservare, e vi si legge l' ...
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verticale
agg. e s. f. e m. [dal lat. tardo verticalis, agg., der. di vertex -ĭcis «vertice»]. – 1. agg. a. Termine che definisce, nel linguaggio scient. e tecn., la direzione della forza di gravità in un dato punto della Terra, cioè, materialmente,...
verticalismo
s. m. [der. di verticale]. – Nel linguaggio della critica d’arte, soprattutto in riferimento all’architettura, la tendenza compositiva che si basa sulla ricerca dello sviluppo verticale delle forme: ne sono esempî caratteristici...