BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] (S. Maffei, Istoria diplomatica..., Mantova 1727) della sostanziale unità e continuità della scrittura latina nel medioevo è sottoposta a serrata E IX 5, c. 52 v), di cui qualche elemento passò nel commentario agli statuti di Pistoia già ricordato. ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] con il governo, si adoperassero a diffondere l'istruzione elementare anche nelle classi più povere.
L'opera di Napoli 1981, passim; G. Porcaro, Chiesa e Stato a Napoli dopo l'Unità, Napoli s.d., passim; L. Settembrini, Lettere edite e inedite, ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] dell'indagine economico-giuridica e riteneva di possedere sul tema elementi tali da "condurre a qualche conclusione positiva" (p. bibliografica concernente gli studi effettuati a partire dall'Unità d'Italia, nel cui saggio introduttivo, che ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] aveva curato particolarmente il raccordo dell'elemento settario borghese con quello popolare, subiva ad Indicem, e da F. Della Peruta, I democratici dalla Restauraz. all'Unità, in Bibliografia dell'età del Ris. in onore di A. M. Ghisalberti ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] e le autorità locali che sembravano costituire un elemento di novità.
La conoscenza del sistema e della D. relative agli anni 1914-1918); Ibid., Affari politici 1919-1930, Stati Uniti, caselle 1600 ss.; I documenti diplomatici ital., s. 4 (1908-1914 ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] temi didattici, si occupò del dialetto nella scuola elementare considerando l'opportunità che la scuola non si C., su psicologia ed etica; in quest'ultima trovano la loro unità i valori spirituali. La costruzione spirituale dell'uomo è il risultato di ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] 2 marzo 1866), ma con una notevole accentuazione dell'elemento conservatore e una conseguente diffidenza per ogni iniziativa democratica. contro un popolo che difendeva la propria nazionalità. L'unità tedesca, infine, non era pericolosa per l'Italia, ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] vissuto da giovane in Sicilia gli assicuravano il favore dell'elemento militare e delle stesse autorità bizantine: queste ultime potevano romana nella Lucania e nei Bruttii: diminuzione delle unità d'imposta (annonocapita) e dei quantitativi di grano ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] prefetto dei pretorio Antemio, che aveva cercato di combattere l'influenza dell'elemento barbarico a Costantinopoli. Ancor giovanissimo, l'imperatore Marciano lo aveva unito in matrimonio con la propria figlia Eufemia (Sidonio, Carmina, II, vv. 195 ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] tutti i partiti e le fazioni: persino il giornale palermitano L'Unità politica che lo aveva a lungo sostenuto, il 10 sett. di Aspromonte, s'erano acuiti i rancori tra l'elemento garibaldino (appoggiato dai democratici) ed il ministero della Guerra ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...