GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] a Pisa era già impartito in altri corsi un insegnamento elementare di meccanica quantistica, nel proprio corso il G. un settore di ricerca teorica dedicato alla trattazione di particelle soggette alle statistiche intermedie dette, in onore del G., ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] del commercialisti Delamarre e Lepoitvi) l'elemento centrale dei rapporti obbligatori l'asse attorno "intenzione di gerire affari altrui", ponendo quindi in rilievo l'aspetto soggettivo (A. De Bernardis, Gestione d'affari altrui, in Commentario del ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] - cioè nel 1311 - divengono inaccettabili tutti gli altri elementi cronologici in nostro possesso: l'incerto atto testamentario del comprende tanto i modi d'essere (habitudines) quanto i soggetti che li assumono (naturae habitudinis subiectae), e una ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] uno "scopo comune", pure introducendosi nella loro vita elementi di autarchia e finanche di sovranità vera e propria: magistrato lucano è radicale e risiede nelle costruzioni teoriche del soggetto di diritti: "l'ordinamento giuridico è una delle fonti ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] e conseguente trapasso di proprietà, in punto all'elemento "prezzo" ed alla condizione sospensiva, in Riv. al controllo rigoroso dell'interpretazione giudiziaria del diritto soggettivo, confermando la funzione squisitamente tecnica del proprio mandato ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] principio di razionalità dal quale si evincono gli elementi del diritto: scopo (distinto in generale o del giustizia sociale, in Arch. giur., CXXXIV [1947], pp. 3-231, Del diritto soggettivo e del merito. Commento a Grozio, in Riv. int. di filos. d. ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] testi come Diritto corporativo italiano (2 ediz., Torino 1928), Elementi di diritto pubblico fascista (ibid. 1934); Storia e dottrina ai concetti di "personalità giuridica" e di "diritto soggettivo" nella sfera pubblicistica erano intese dal C. come ...
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FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] imperatività, aggiungendo agli altri motivi che spingono il soggetto all'obbedienza quello costituito dalla minaccia di un male e dalla separata ricerca volta a individuare se quell'elemento integratore fa anche parte di un corpo di leggi ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] stato costituito, secondo le dottrine organicistiche, dal diritto soggettivo dello Stato di Punire, mentre il lato passivo, dall , di fondamento dell'incriminazione, di realizzazione dell'elemento oggettivo del reato, nonché una visione della figura ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...