Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] essere conosciuto nella sua realtà originale e nelle sue potenzialità, quanto gli elementi esterni: questi producono condizionamenti ma al tempo stesso arricchimenti nel soggetto, sollecitati da coloro che vengono in contatto con lui con intenzioni ...
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La nominalizzazione è la trasformazione (tecnicamente, la transcategorizzazione) in nome di un elemento linguistico di qualunque natura (parola, espressione, frase, componente di frase, ecc.) e categoria. [...] esempi 3-7);
(b) aggiungendo del materiale lessicale a un elemento di partenza, o anche solo ricorrendo alla ➔ conversione senza paziente (di vita in 36, di Bach in 37) sia il soggetto di verbo transitivo (di Mario, di Pollini):
(36) il cambiamento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima dell’arresto, tra il 1914 e il 1926, Gramsci si divide tra militanza politica e giornalismo. [...] russa, 29 aprile 1917) e determinato dal fattore soggettivo, dalla decisione assunta dai “bolsceviki” contro le propensioni della conseguente impossibilità di “pensare astraendo da questo elemento”.
Un calvario durato dieci anni
Antonio Gramsci
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] alla stessa stregua di altri fenomeni e come, separato dal centro soggettivo di cui è determinazione, "non può rivelare più la sua vera temi didattici, si occupò del dialetto nella scuola elementare considerando l'opportunità che la scuola non si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La relazione tra la vita e l’arte è centrale in Oscar Wilde: scrittore e vero e [...] , ma Dorian è per me molto più di un modello o di un soggetto. Non ti dirò che non sono soddisfatto di quel che ho tratto da lui passato? Doveva proprio confessare? Mai. Era rimasto solo un elemento di prova contro di lui. Il ritratto: ecco la prova ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] del commercialisti Delamarre e Lepoitvi) l'elemento centrale dei rapporti obbligatori l'asse attorno "intenzione di gerire affari altrui", ponendo quindi in rilievo l'aspetto soggettivo (A. De Bernardis, Gestione d'affari altrui, in Commentario del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie dell'origine del linguaggio
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema di ricostruire le origini di una determinata [...] fedelmente e oggettivamente la natura delle cose, bensì il giudizio soggettivo che delle cose avevano gli antichi nomoteti. “Il nome linguaggio naturale non è un linguaggio universale. Un elemento di originalità della sua teoria del linguaggio è di ...
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I verbi di percezione sono ➔ verbi che denotano processi percettivi (vedere, sentire, fiutare, ecc.) che hanno luogo in un soggetto esperiente. Rimandando alla sfera sensoriale (specialmente visiva o uditiva), [...] che può sia essere sostituito da un clitico (8 e 9), sia diventare il soggetto di una frase passiva (10), corrispondente a (5) e (6):
(8) aggettivi stanco (3) e affaticato (2): tali elementi sono infatti attributi dell’oggetto diretto Luca. Spesso a ...
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Nella storia della filosofia si incontrano sostanzialmente due significati di c., uno soggettivo, come sicurezza da parte del soggetto della verità di una conoscenza acquisita, e uno oggettivo, come garanzia [...] tutti gli oggetti della vecchia metafisica prekantiana. L’elemento di novità è rappresentato dall’irruzione della storia , ha distinto due significati di c., che corrispondono a quello soggettivo e oggettivo, e cioè «l’essere certo come modo d’ ...
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angoscia
Stato affettivo penoso di attesa di un pericolo sconosciuto, causato da problemi psicologici interiori consci e inconsci, accompagnato da specifiche manifestazioni somatiche. Di fronte a una [...] affettivo; un qualcosa di spiacevole che manca di qualunque elemento appariscente (pericolo esterno noto nella paura). L’a. ), e la sua sede è la parte cosciente, l’Io del soggetto. Ribaltando la precedente impostazione, è l’a. che mette in moto ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...