Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo [...] integrano a vicenda, contenendo ciascuna qualche elemento necessario a identificare il concetto di o. giuridico. La concezione normativa e quella istituzionale pongono l'accento soprattutto sull'aspetto oggettivo dell'o., insistendo la prima sul ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] della c. petendi sulla disciplina del processo è notevole. Rappresentando, infatti, assieme al petitum, uno degli elementioggettivi che contribuiscono all’identificazione dell’azione esercitata (cosa giudicata), la c. petendi ha rilevanza in tutti ...
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Giancarlo Pallavicini
Istituzioni di diritto privato senza scopo di lucro, meglio dette Fondazioni di origine bancaria, che svolgono una funzione sussidiaria e non sostitutiva dell'intervento pubblico [...] che le ha esposte nel passato a modifiche del diritto oggettivo (4), che ne intaccavano l'essenziale natura privatistica e banca di derivazione e sancito il venir meno dell'elemento caratterizzante della partecipazione al capitale della banca. A ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] e la conseguente teoria matematica. Dal punto di vista filosofico, le concezioni del primo tipo (oggettive) ritengono la probabilità come elemento del mondo fisico, esistente fuori di ciascuno di noi; le concezioni del secondo tipo (soggettive ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] problema del sapere e della vita; e un aspetto positivo rispetto all'oggetto, a cui l'uomo si appoggia, in cui ha fede, e uomo, alla quale egli fa risalire la presenza di elementi che anche le religioni dei selvaggi hanno comuni col cristianesimo ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] cui esso stato è soggetto, e quale che fosse il diritto oggettivo destinato a regolare tali rapporti. Solo in Germania, ove più per la mancanza di una raccolta e di uno studio degli elementi atti a rilevare e localizzare il contrabbando, oltre che per ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, ii, p. 628; IV, iii, p. 101; V, iv, p. 332)
Il panorama della p. contemporanea è mutato radicalmente nell'arco del 20° secolo. Dal progetto ottocentesco [...] transfert che per la psicoanalisi rappresenta tuttora un elemento essenziale del percorso terapeutico. Per quanto concerne, oltre alla memoria, misurata in termini di prestazione in prove oggettive, vi è la metamemoria, e cioè la consapevolezza che ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] , immediatamente, e non conosce l'oggetto, con cui il soggetto deve pure commisurarsi
L'arte, come pura o assoluta forma, fu detta perciò intuizione, volendosi con tal nome designare la forma iniziale ed elementare del conoscere, nella quale senza ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] Burton progettava sedie, panche e tavoli che avrebbero potuto essere prodotti in serie o come oggetti unici; oltre all'ammirazione per l'eleganza elementare e la rielaborazione a guisa di tavolo del piedistallo proprie di Brancusi, Burton chiamava in ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] Alla seconda si risponde mediante analogie. Ma non è possibile concepire l'oggetto ideale con analogie ricavate dagli oggetti fisici: esso deve essere costruito con elementi proprî dell'idealità stessa. Negli ultimi suoi dialoghi Platone tenta questa ...
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elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...
oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, ogni cosa che il soggetto percepisce...