Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] r)dr (23)
essendo al solito dr un elemento di volume.
Sfortunatamente tale impostazione non si rivelò è presente un potenziale positivo e omogeneo tale da mantenere il sistema neutro. In questo caso si dimostra che:
ELDAx[ρ] = −0,7386 ∫[ ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] loro distanza diventi nulla).
La scoperta delle correnti deboli neutre. Paul Musset e collaboratori, con la camera a 249 del californio con l'isotopo 18 dell'ossigeno; per il nuovo elemento è proposto il nome 'seaborghio', simbolo Sg, in onore del ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] piuttosto che rilasciarla. Se si esclude l'elio, tutti gli altri elementi insieme contribuiscono per solo poco più dell'1% al peso dell' luogo anche a piccole quantità di peptidi a pH neutro. Questi autori hanno suggerito la possibilità che si formi ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] •X+, ma interagiscono con gli anioni anche legami idrogeno polari neutri (ad esempio con funzioni −NHCO− o −COOH), centri carenti progetto di canali deve prevedere l'introduzione di porte ed elementi di controllo (siano essi attivati da protoni, ioni, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] beta suggeriva che l'elettrone fosse espulso dal nucleo insieme a una particella neutra e molto leggera. Molti fisici erano del parere che postulare una nuova particella elementare per spiegare un rebus sperimentale fosse un azzardo, ma l'alternativa ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] causa era un pianeta in orbita intorno a 51 Peg. L'elemento sorprendente era però che il pianeta sembrava essere più vicino a determina la natura dell'interazione tra la nube, prevalentemente neutra, e il campo magnetico di fondo. Le forze magnetiche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] ne risulta che nH=1, nLi=3 e così via, in modo tale che ogni atomo, neutro, contenga un numero di elettroni orbitanti pari al numero Z dell'elemento corrispondente nella tavola periodica, partendo dall'idrogeno al quale si associa Z=1.
Verso la fine ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] FAF] Formalizzazione, con valore oggettivamente neutro, della percezione del tramutare ineluttabile . nucleare caratteristico: v. radioattività: IV 693 d. ◆ [RGR] T. proprio ed elemento di t. proprio: v. sopra: [FAF] e v. relatività ristretta: IV 813 ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] serie di derivati in cui l'idrazina non solo è legante neutro, ma anche legante anionico idrazidico. Col germanio fu raggiunto il esteso ai composti carbonilici ed isonitrosilici di tali elementi ed ai composti dei metalli di transizione nei loro ...
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alluminio
Nicoletta Nicolini
Il metallo per tutte le occasioni
Di colore argenteo, inalterabile all'aria, l'alluminio è molto diffuso in natura. Isolato nel 1825, è ottenuto dai minerali, in genere [...] è un metallo molto abbondante sulla crosta terrestre. È il terzo elemento dopo l'ossigeno e il silicio; il suo simbolo chimico è ricordare che se in generale l'alluminio è chimicamente neutro e resistente alla corrosione, viene invece attaccato e in ...
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neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. neutro come s. m., dal lat. neutrum...
moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...