L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] . Il termine Fürstengräber (o quello più neutro Prunkgräber, ossia “tombe sfarzose”) è usato con piedi a zampe leonine, oggetti di gusto orientalizzante e numerosi elementi decorativi in avorio, ambra e osso riferibili a una kline lignea ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epistemologia, intesa come filosofia della conoscenza, nasce con la filosofia stessa [...] che questo è un fienile. Introduciamo ora nella storia un nuovo elemento, cioè la presenza nella campagna, a insaputa di Henry, di comportare una ripresa dell’ideale tradizionale di soggetto cognitivo neutro e universale – un ideale che si può però ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Forma greca e tradizione romana nel classicismo augusteo
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver raggiunto il potere [...] libero; nel tessuto urbano di Roma si inseriscono adesso elementi specificamente greci, come terme, teatri, biblioteche, giardini. Augusto, nelle vesti di pontefice massimo, su uno sfondo neutro in cui il rilievo nitido delle figure si staglia ...
Leggi Tutto
Assegno non trasferibile e responsabilità della banca
Rosaria Giordano
La questione avente ad oggetto la ricostruzione della responsabilità della banca che paga un assegno non trasferibile, per un errore [...] piano dello stesso diritto positivo, da un lato, al significato, neutro o meno, dell’espressione «colui che paga» ai fini della esattamente individuato a prescindere dalla sussistenza dell’elemento della colpa nell’errore sulla identificazione dello ...
Leggi Tutto
occasione
Alessandro Capata
Considerato tradizionalmente un termine intermedio tra «virtù» e «fortuna», l’o. ricopre un ruolo strategico nel linguaggio politico machiavelliano, come già vide Fredi Chiappelli [...] la «virtù» deve combinarsi opportunamente con un elemento esterno (imponderabile) per potersi esprimere. Per questo trova a scontrarsi non con un’o. figlia di un ‘tempo’ neutro e lineare che casualmente può offrirsi a una «virtù» intercettante, ma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
William James è stato definito “il primo pensatore americano con una reputazione europea”. [...] cose e delle menti – come “esperienza pura”; ma questa stoffa ha il carattere di un flusso vitale neutro, in sé né materiale né spirituale. Un elemento dell’esperienza può essere l’una o l’altra cosa – materiale o spirituale, fisico o mentale – a ...
Leggi Tutto
MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] di quello di destinazione delle missive, a rendere più neutro l'insieme e più agevole il riutilizzo di formule sezione di rime sacre, il M. nel complesso spinge sull'elemento della sofferenza, distillando in rime un decennio pieno di delusioni.
Già ...
Leggi Tutto
Storia di genere
Simona Feci
Le donne diventano oggetto di storia
A partire dalla seconda metà degli anni Settanta del Novecento, ricerche dedicate alla storia delle donne si propongono di dare visibilità [...] costituita da due proposizioni connesse: «il genere è un elemento costitutivo delle relazioni sociali fondate su una cosciente differenza tra sessuale contro ogni pretesa di ritenere non solo neutro lo sguardo dell’osservatore e ininfluente la sua ...
Leggi Tutto
Francoforte, Scuola di
Espressione con cui si indica un gruppo di intellettuali tedeschi riuniti intorno all’Istituto per la ricerca sociale, (Institut für Sozialforschung), fondato a Francoforte nel [...] non è, come nel marxismo classico, uno strumento neutro, utilizzabile per fini diversi (e anche opposti), Trenta, quando aveva affermato che «l’elemento utopistico è stato a lungo l’elemento progressivo della filosofia», la rappresentazione di ciò ...
Leggi Tutto
ARA PACIS Augustae
G. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
C. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
L'Ara Pacis fu eretta dal Senato, come ricorda lo stesso Augusto nelle Res Gestae (ii, 37 ss.), per celebrare [...] non sono affatto unitarie, ma, anzi, quanto mai eclettiche. L'elemento stilisticamente più perfetto e omogeneo è dato, nell'A. P., dal le patere, che oggi vediamo stagliarsi sul fondo neutro, dovettero in origine apparire appese da nastri espressi ...
Leggi Tutto
neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. neutro come s. m., dal lat. neutrum...
moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...