Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] *fehu-, da cui sarebbe infine derivato il termine gotico neutro faíhu, con analogo significato di Geld, Vermögen («denaro», 6, 10; Montorzi 2009, pp. 9 e segg.).
Gli elementi di quello che in seguito sarà il contratto feudale (identificato dalla ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] tentativi di fare rinascere il mito del cinema come strumento neutro, Jean-Louis Comolli scrisse una serie di articoli sui " reale. Nell'effetto di reale, che viene definito un elemento "inutile", un "lusso della rappresentazione", Barthes individua ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] in vita su base di ceto" (ibid., p. 38).
Tutti gli elementi di questo rapporto tra situazione di ceto e cultura dell'onore messi in , ridotti a mero 'prestigio sociale' moralmente neutro.
L'interpretazione simmeliana dell'onore si può ricollegare ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
Viene esaminata la disciplina legale dell’istituto del trattamento di fine rapporto (TFR), per enuclearne la natura giuridica e chiarirne la funzione con particolare [...] lavoro e diventa esigibile alla cessazione dello stesso. Tuttavia non può trattarsi di elemento decisivo, in quanto si tratta pur sempre un criterio di computo di per sé neutro ai fini qualificatori.
È interessante sottolineare, in ogni modo, il ...
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L’implicito: forme e funzioni
Marina Sbisà
Il campo dell’implicito
Il grande sviluppo che gli studi sul linguaggio hanno avuto nel 20° sec. ha messo in luce, fra l’altro, anche la questione dell’implicito. [...] altri processi mentali, sull’ampiezza del ruolo da attribuire all’elemento inferenziale. Si è così dato avvio a un nuovo poteri forti. Anche dal punto di vista più generale e neutro della trasmissione del sapere, le note difficoltà delle giovani ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] articolo lo, li (con la conservazione della geminata al neutro llo e femminile plurale lle). In determinati contesti l' residui di una popolazione greco-latina, certamente bilingue, in cui l'elemento greco non era di piccolo conto" (19742, p. 66).
La ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] , induce però a privilegiare una lettura più neutra della novella del 2012, che non pare contrario di altra parte della giurisprudenza che, invece, ne individua un tipico elemento della subordinazione (Cass., 26.1.2010 n. 1584; Cass., 30.3 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] , ormai, come un vero e proprio concetto; non in modo neutro o indifferente, ovviamente. Anzi; qui è il presente – cioè i – tesi espressa, anche in questo caso, da Croce negli Elementi di politica (1925), nel vivo di una battaglia assai precisa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] nelle scuolette per i poveri. Si tratta di un elemento di originalità, dato che le nozioni di calcolo facevano ed evasive: cauta apertura nei confronti dei recentiores, neutro eclettismo, attenzione ad aspetti sperimentali», totale indifferenza verso ...
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peccato [plur. anche peccata]
Antonietta Bufano
Philippe Delhaye
Attilio Mellone
Le occorrenze del termine nell'accezione più comune di " colpa verso Dio " sono, ovviamente, più numerose nella Commedia; [...] , CLIII 7.
La forma femminile plurale in -a, preciso ricalco del neutro latino, si ha in If V 9 e in Pd XXII 108 io piuttosto per il disimpegno, dal momento che - e questo è il secondo elemento - l'uomo non è peccatore di fronte a sé, di fronte agli ...
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neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. neutro come s. m., dal lat. neutrum...
moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...