EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] , la quale quindi non risulta mai scevra di un qualche elemento pessimistico o fatalistico) non sia a sua volta che la e inattesi del 1989 in Europa orientale, che l'irriducibile ostilità tra i due blocchi si fosse progressivamente ridotta finendo ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] , secondo Pestalozzi, di un semplice rapporto gerarchico tra due elementi della natura umana: le leggi della civiltà e le leggi il riconoscimento dell'esistenza di una molteplicità irriducibile di civiltà caratterizza l'approccio 'storico', ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] l'idea che questa sia un fenomeno autonomo e irriducibile. Il postulato di un'autonomia della religione fu formulato L'attenzione va rivolta invece all'interrelazione tra i due elementi. La funzione della religione sarebbe quella di creare una sintesi ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] di Gauss. È facile vedere che ogni α in ℴF che non è né zero né un'unità può essere scritto come prodotto di elementiirriducibili, α=π1, ... πt. Si dice che ℴF è un dominio a fattorizzazione unica se π1, ... πt sono determinati in modo unico da α, a ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] l'arte politica si basano [sul] fatto primordiale, irriducibile" dell'esistenza in qualunque tipo di Stato di "governanti (ibid., p. 1058), poiché il partito politico è un "elemento di società complessa", un organismo "già dato dallo sviluppo storico ...
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ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] le monarchie, così sottolineando l'importanza focale di tale elemento per la vita e il funzionamento di quei sistemi politici terzi partiti i quali siano l'espressione di forti minoranze irriducibili - solitamente di tipo etnico e/o linguistico e/o ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] la visione prevalente nel materialismo settecentesco) come irriducibile a uno studio scientifico esatto. Da un ζ è una funzione univoca, poiché allora ζ(p) si riduce a un solo elemento e si tratta di vedere se esiste un vettore di prezzi p* tale che ζ ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] ritenevano necessario ricostituire su nuove basi tutta l'ottica, perché continuavano a trattare il raggio luminoso come un elemento fondamentale e irriducibile e a rifiutare le onde: sino alla fine degli anni Trenta del XIX sec., fu abbastanza comune ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] modello il conflitto tra le due classi è visto come irriducibile e come fonte di profonda instabilità politica. In altre importanti. Egli concepiva la stratificazione come sintesi di tre distinti elementi: le classi, i gruppi di status e i partiti, ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] di un sistema di segni costituisce il primo e irriducibile nucleo del concetto di scrittura. Conosciamo un primo corpus al tempo stesso, di classificare la realtà in tutti i suoi elementi per conoscerli più a fondo. Questa volontà si rileva più in ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
monoide
monòide s. m. [comp. di mono- e -oide]. – In algebra: 1. Superficie algebrica irriducibile di ordine n, avente un punto di molteplicità n - 1; il più semplice esempio di monoide è fornito da una quadrica, in cui cioè n = 2 e il punto...